Il prurito alla testa è un problema comune che colpisce sia uomini che donne di tutte le età. Ma soprattutto, va detto: una testa che prude è un problema molto fastidioso, che può davvero creare disagio, irritazione locale e perfino un certo nervosismo in chi ne soffre. Anche perché di solito capita all’improvviso, e all’inizio si tende a sottovalutarlo, pensando che non sia nulla di grave e che passerà da solo così come è venuto.

In realtà, il prurito alla testa può essere un sintomo la cui causa non è solo locale e limitata alla cute. In questo articolo, esploreremo le cause principali del prurito alla testa e i rimedi più efficaci per combatterlo e prevenirlo.
Le cause principali del prurito alla testa
Una testa che prude può essere causata da una serie di fattori. Alcune delle cause più comuni includono:
- Dermatite seborroica
Si tratta di una delle cause più comuni di prurito alla testa. La dermatite seborroica è una condizione infiammatoria della pelle che colpisce le aree ricche di ghiandole sebacee, come il cuoio capelluto. Si manifesta con arrossamento, desquamazione e prurito, spesso associato a forfora.

- Psoriasi
La psoriasi è una malattia autoimmune che provoca la formazione di placche squamose e infiammate sulla pelle. Sebbene possa colpire qualsiasi parte del corpo, la psoriasi del cuoio capelluto è comune e può causare prurito intenso e desquamazione.
- Pediculosi
I pidocchi sono parassiti che si nutrono di sangue e che possono infestare il cuoio capelluto. La loro presenza causa un’intensa sensazione di prurito, soprattutto dietro le orecchie e sulla nuca. E sono tra le cause più diffuse di una testa che prude nei bambini.

- Allergie e sensibilità cutanea ai prodotti per capelli
Le allergie e le sensibilità cutanee possono causare prurito alla testa. Questo può essere dovuto a reazioni allergiche a prodotti per capelli, come shampoo, balsami, tinte, o anche a cibi, pollini e altre sostanze presenti nell’ambiente.
Se negli ultimi tempi si è cambiata la propria hair routine e si stanno usando nuovi prodotti è possibile che la causa del prurito sia questa. Inclusi tutti i prodotti per lo styling, che spesso contengono più sostanze chimiche e/o alcool. Lo stesso vale se magari si è fatta da poco la tinta o la decolorazione.
- Cuoio capelluto secco
Molto spesso una testa che prude nasconde un problema di cuoio capelluto secco, che può anche causare forfora e desquamazione. Questo può essere dovuto a fattori ambientali come l’esposizione al sole, il clima secco o l’uso di prodotti aggressivi per la cura dei capelli.
- Tinea capitis
La tinea capitis è un’infezione fungina del cuoio capelluto causata da dermatofiti. Si manifesta con chiazze rotonde e squamose che possono causare prurito e perdita di capelli.
Ecco come rimediare al prurito alla testa
Esistono diversi rimedi per alleviare il prurito alla testa, ovviamente a seconda della causa sottostante. Ecco alcuni dei rimedi più efficaci:

Ricorrere a farmaci e trattamenti medici. Ci sono casi in cui non si può fare da soli. Se il prurito alla testa è causato da dermatite seborroica, psoriasi, pediculosi o tinea capitis, è importante consultare un medico o un dermatologo per una diagnosi e un trattamento appropriati. I farmaci topici, come corticosteroidi, antimicotici e shampoo medicinali, possono essere prescritti per alleviare i sintomi e trattare la causa sottostante, ma solo su ricetta medica.
Cambiare i prodotti per capelli. Se si sospetta che la testa che prude sia causata da una reazione allergica o da una sensibilità a prodotti per capelli, è consigliabile passare a prodotti ipoallergenici, privi di profumo e senza parabeni o solfati. Inoltre, evitare l’uso eccessivo di prodotti per lo styling e limitare l’uso di strumenti per lo styling a caldo può aiutare a ridurre l’irritazione.

3. Igiene del cuoio capelluto. Mantenere il cuoio capelluto pulito e idratato può contribuire a prevenire il prurito alla testa. Lavare i capelli regolarmente con uno shampoo delicato e idratante, seguito da un balsamo adatto al tipo di capelli, può aiutare a mantenere il cuoio capelluto in salute. E’ bene evitare di grattarsi la cute in maniera troppo forte e aggressiva, poiché ciò può peggiorare l’irritazione e aumentare il rischio di infezioni.
Se pensi di escludere cause più serie, puoi anche adottare alcuni dei metodi più casalinghi e naturali che, di solito, riescono almeno a lenire il fastidio e a contenere un po’ il problema. Tra questi, per esempio, gli impacchi di olio di cocco o di aloe vera. Te ne parliamo comunque più approfonditamente qui. Se però il prurito persiste o peggiora nonostante l’adozione di questi rimedi, è importante consultare un medico o un dermatologo per un’accurata diagnosi e un trattamento più specifico.