Idratanti, opacizzanti o con SPF: i nuovi primer non si preoccupano solo di far tenere il trucco fino a sera ma fanno molto di più. A patto di scegliere quello giusto per le nostre esigenze beauty. Eccoli qui…
Caro vecchio primer, adieu. Dopo 25 anni dalla nascita, il primer, così come eravamo abituati a usarlo, va in pensione. Una storia gloriosa, la sua. Creato nel 1996 a Los Angeles da Dean e Davis Factor, (pronipoti d’arte beauty visto che il loro nonno di nome faceva Max) doveva fare una e una sola cosa: far durare il trucco all day long. Che fosse sotto le luci di uno studio fotografico di Hollywood o nell’umidità della foresta tropicale.

Ma dopo un quarto di secolo di onorato servizio, l’usatissima, amatissima e utilissima base trucco si reinventa. La generazione dei nuovi primer, infatti, non solo fissa il make up per ore, ma fa molto – molto! – di più. Ultimo step della skin care e contemporaneamente primo passaggio della fase trucco, il primer diventa un essenziale della beauty routine.
Quel quid che aiuta a rendere perfetto il look. Ma anche un all-in-one che rende la beauty routine non solo più semplice, ma anche più performante. Insomma, i nuovi primer, da applicare prima del fondotinta o anche da soli, promettono di regalarci grandi soddisfazioni. Qualunque siano le nostre esigenze beauty.
Ai nuovi primer non manca l’SPF
A cominciare da un ingrediente che, soprattutto con l’arrivo della bella stagione, è un immancabile del beauty case: la protezione solare. Farne tutt’uno con i nuovi primer è un vero colpo di genio. Perché rendi il make up super resistente e intanto ti proteggi dai raggi UV.
A fare tutto questo, per esempio, è il nuovissimo Unseen Sunscreen SPF30 di Supergoop! (foto 1, 38 euro). Invisibile, leggero, antiossidante, vegan, senza profumo né oli, ma con uno schermo solare anti-UV a base di alga rossa. Per un finish naturale e sun proof.
Un altro must quando si vuole mettere insieme un primer con la protezione solare è Unvisible UV Flawless Poreless Primer SPF 50 di Charlotte Tilbury (foto 2, 51,90 euro). Finish satinato e incarnato perfetto anche grazie alla sua colorazione rosa pesca, questo primer coniuga cremosità e leggerezza. E un fattore di protezione tra i più alti in circolazione.
I nuovi primer a effetto mat
Cerchi qualcosa che combatta lucidità e sebo? Allora quello che fa per te è un primer a effetto opacizzante. Perfetto per creare non solo una base liscia per il fondotinta, ma anvhe per tenere a bada la produzione di sebo.
Alcuni primer poi, come Soft Matte Primer di Nars (foto 3, 42 euro), hanno anche un meccanismo che fa sì che la formula si adatti al clima in cui ti trovi. Si tratta della tecnologia Climate Balancing Technology, un sistema che trattiene l’idratazione nella pelle se vivi in un clima secco. O, al contrario, assorbe l’eccesso di acqua negli ambienti molto umidi. Così, anche senza viaggiare ma passando dall’ufficio alla palestra, la tua pelle avrà sempre un impeccabile finish pesca.
Bye Bye sebo in eccesso e make up che cola anche con Prime Lab Advaced Derm Primer 24h Matte Setter di L’Oréal Paris (foto 4, 14,95 euro). Per far stare tutto al suo posto fino a sera e non vedere il trucco sciogliersi come neve al sole, questo nuovo primer sfrutta le qualità dell’LHA e dell’acido salicilico. L’1% contenuto nella formula fa sì che l’oleosità della pelle sia tenuta sotto controllo e così anche i batteri, responsabili dei brufoletti.
Più primer, meno pori
Se i pori visibili attorno al naso e sulle guance sono il tuo grande cruccio, ci sono poi i nuovi primer che vincono 10 a 0 contro la grana irregolare della pelle. Come Pore Remedy Smoothing Primer di Dr. Jart+ (foto 5, 32 euro): consistenza leggera, niente siliconi, pantenolo per rafforzare la barriera cutanea, minerali per migliorare idratazione e grana della pelle più gli esfolianti chimici PHA per rimuovere delicatamente le cellule morte e “pulire” i pori dal sebo in eccesso.
Se poi all’effetto pori invisibili vuoi unire una super tenuta anche quando il make up è da red carpet, c’è il nuovissimo Lock-It Pore Refining Face Primer di KVD (foto 6, 36 euro). Incarnato perfetto con questa texture fresca e leggera, ma che resiste anche alle notti più sfrenate con zero effetto tappo per la pelle.
I nuovi primer? Sanno anche accendere la luce
Per farlo, Forever Glow Veil di Dior (foto 8, 48,97 euro) assomiglia molto più a un soin che a un prodotto di make up. Con l’obiettivo di regalare alla pelle una radiosità che dura tutto il giorno, al suo interno c’è un mix concentrato di ingredienti derivati dai fiori. Tra questi l’estratto di iris, che attenua le infiammazioni e lenisce la pelle. L’estratto di viola del pensiero selvatica che migliora l’idratazione. E quello di ibisco rosso che, con i suoi acidi AHA, favorisce la rigenerazione cellulare della superficie cutanea. Da applicare dopo la crema giorno per un effetto glow assicurato.
Un boost di luminosità anche con il primer Parure Gold 24K di Guerlain (foto 7, 73 euro). Al suo interno trovi il 98% di ingredienti di origine naturale e soprattutto un tocco d’oro a 24 carati. Una base trucco da usare quando non solo vuoi un alleato impeccabile per una pelle uniforme e affinata, ma anche risplendere come un gioiello.
Primer con il plus dell’anti-age
Ormai l’abbiamo capito. Quando si parla dei nuovi primer, la diatriba è aperta: sono più skincare o più make up? Tra i primer che si posizionano a metà strada (e, anzi, a volte protendono più dalla parte skincare) ce ne sono alcuni che contengono una quantità di attivi da fare invidia a qualsiasi siero o crema.
Halo Primer & Serum di Emani Vegan Cosmetics (foto 9, 59 euro) è uno di questi, tanto che lo puoi anche usare al posto del siero. Ingredienti fermentati per migliorare il microbiota cutaneo e attivi vegetali che stimolano la formazione del collagene, ne fanno un vero e proprio trattamento anti age. Che, tra le altre cose, si ricorda anche di essere un primer, perfetto da applicare prima del make up per prolungarne la tenuta.
Siccome poi la pelle non è mai idratata abbastanza, Best Face Forever Primer di Mulac (foto 10, 21,90 euro) viene in soccorso con una formula che aiuta la performance del make up, ma punta anche a dargli un aspetto fresco e setoso. Come? Con un blend di attivi idratanti e lenitivi tra cui acqua di cocco, acido ialuronico e vitamina E. Una base perfetta da cui partire per realizzare una laminated skin, dove la luminosità naturale non può prescindere da una base perfettamente idratata.