Dolci, coccolosi e ottimisti di natura: i profumi gourmand sanno di caramello, cioccolato e vaniglia. E sono i più amati del momento. Ecco i più nuovi da provare.
Basta una vaporizzazione per ritrovarsi in una pasticceria francese, tra macaron colorati e praline al cioccolato. O davanti al banco dei dolci della domenica immersi nell’odore di biscotti, zucchero a velo e caramelle. I profumi gourmand sono fatti così: indossarli vuol dire fare un viaggio olfattivo fino alle mete più golose. Ma anche verso i ricordi dolci della propria infanzia.

E, in effetti, quando è stato creato il primo profumo dichiaratamente gourmand della storia, con una piramide olfattiva a base di note di zucchero filato, miele e cocco. L’idea era proprio questa: riunire in una boccetta tutti i sentori che facessero tornare bambini. Era il 1992 e nasceva Angel di Thierry Mugler, uno dei profumi più amati di sempre.
Sono passati trent’anni da allora e adesso le note golose, caramellate e zuccherine sono tornate alla ribalta.
«In questi ultimi mesi c’è stato un grande ritorno ai profumi gourmand. Sono fragranze che esprimono il bisogno di tornare al divertimento e alla socializzazione. Dopo gli anni della pandemia caratterizzati in profumeria da note più rassicuranti, confortanti e intimiste, adesso si torna a cercare la vita» spiega Micaela Giamberti, docente di marketing olfattivo nel master di beauty e wellness all’università IULM. Una tendenza genderless che sta conquistando tutta la profumeria. Per provare a vedere di nuovo il bicchiere mezzo pieno e godersi quello che la vita ha di più dolce da offrire.

A cominciare dalla vaniglia, la vera immancabile in ogni profumo gourmand. Dolce e persistente, calda e sensuale, la nota prodotta da questo baccello nero è spesso alla base degli accordi più golosi, tanto in cucina quanto in profumeria.
Cosa si aggiunge alla vaniglia? Esattamente come in un dolce, la vaniglia è perfetta con il caffé. Oppure abbinata a note di more, ciliegie e lamponi. Magari con l’aggiunta di un po’ di caramello. Ecco quindi i nuovi profumi gourmand da provare, cercando di non farsi venire l’aquolina in bocca.
Vaniglia & caffè
Pensa alla schiuma sopra al caffè. Hai presente quella morbidissima sensazione di quando giri il cucchino? E quel profumo morbido e avvolgente che inebria i sensi? Velvet Coffee di Maison Tahité (98 euro, foto 1) riproduce proprio questo odore, lattato e tattile, che abbandona la parte più amara dell’espresso per dare priorità a un delicato sentore gourmand. Per farlo sfrutta tra le sue note un accordo di caffè associato all’assoluta di cacao, ma anche all’iris e alla carota. Infine, dal fondo, emerge la sensualità vellutata della vaniglia.
Vaniglia e caffè alla massima potenza. Il mix gourmand, già protagonista delle precedenti versioni, esplode in tutta la sua potenza nel nuovo profumo Black Opium Le Parfum di YSL (da 86,90 euro, foto 2). Qui quattro tipi diversi e complementari di vaniglia incontrano l’aroma nero del caffè espresso. Il risultato è il Black Opium più intenso di sempre e un nuovo, ma già iconico, profumo gourmand.
Cosa c’è di più goloso del tiramisù? Il dessert tipicamente italiano è un tripudio di gusto e di dolcezza. Tanto che, in suo onore, è nata anche un’eau de toilette che ne riproduce il profumo. A condensare in boccetta i savoiardi imbevuti nel caffè e immersi in una morbida crema cosparsa di cacao, è Tiramisù di Tuttotondo (42 euro, foto 3). Le note di vaniglia, cacao e crema al latte, così come l’accordo di mousse di vaniglia e biscotti, lo catapultano sull’Olimpo dei profumi gourmand più golosi di sempre.
Vaniglia, caramello e frutti rossi
Altro incontro golosissimo usato tanto in cucina quanto in profumeria è quello tra la vaniglia e la dolcezza acidula dei frutti rossi. Il tocco da chef? Un filo di zucchero caramellato. Come un coulis di frutta su una crema spugnosa, i profumi gourmand sfruttano queste note per creare fragranze dolci ma anche sofisticate e seducenti. Cozy per un verso e più effervescenti per l’altro.
Come in Aspasia di VeraLab (60 euro, foto 4) dove un mix di freschezza dato da ciliegia, mandarino e lime si unisce alla parte più voluttuosa di vaniglia, zucchero a velo e caramello. Un incontro morbido e intrigante dedicato a Aspasia di Mileto, filosofa vissuta nell’antica Grecia e diventata simbolo dell’indipendenza e dalla libertà femminile.
Un cuore oscuro è invece quello che nasconde Signorina Misteriosa di Salvatore Ferragamo (da 56 euro, foto 5), la nuova interpretazione più intensa e dark della scent. Tra le note di testa ci sono la mora e il neroli. Nel cuore gli eleganti fiori d’arancio e l’opulenta tuberosa. Mentre è nel fondo che si esprime tutta la parte gourmand di questo profumo: qui il patchouli incontra gli accordi di mousse di vaniglia nera, cifra dolce e sensuale.
Infine Kayali Lovefest Burning Cherry 48 di Huda Beauty (da 79 euro, ma disponibile anche nella versione mini da 10ml a 25 euro, foto 6) racchiude le note lussuriose della ciliegia e del lampone che si mischiano con quelle più golose del caramello, affumicate del palo santo e profonde del legno di guaiaco. Non manca infine la nota frizzante del bergamotto e quella floreale di rosa e gelsomino. Insieme creano una fragranza accattivante e seducente. Come solo i profumi gourmand sanno essere.