Da quando il beauty è arrivato su Tik Tok, si può dire che se ne scopre una al giorno. L’ultimo trend? Si chiama “underpainting”. E più che un trend, si tratta di una tecnica – l’ennesima, in effetti – per applicare il fondotinta… Come se non ci fosse il fondotinta.

Ormai la tendenza della pelle effetto No Makeup ha infatti influenzato il nostro modo di truccare la base del viso, che è cambiato radicalmente. Merito sia di fondotinta dalle formule più leggere e naturali sia di strumenti – spugnette, blender, pennelli vari – che rendono l’operazione di mettere il fondotinta sempre più semplice e il risultato sempre più impercettibile.
Del resto, chi non desidera cancellare segni e imperfezioni senza che nessuno si accorga che c’è il “trucco”?
Bene, eccoci quindi all’underpainting, che nasce invertendo semplicemente l’ordine di applicazione dei prodotti per la base del viso. Ossia il blush, il prodotto per il contouring o il bronzer, il correttore e l’illuminante vengono tutti applicati PRIMA di mettere il fondotinta. Che deve però avere una caratteristica fondamentale: ossia una formula non troppo coprente, che lasci quindi intravvedere in trasparenza le sfumature dei prodotti applicati in precedenza.
@katiejanehughes Underpainting? A make up technique check it out!!! ##fyp##makeuptricks##kjh##celebmakeup##blushhack##bronzerhack ♬ original sound – Katiejanehughes
In effetti, il vantaggio è quello di rendere molto più sfumate e diffuse le zone, proprio come se il colore apparisse dall’interno della pelle. Che è un po’ come succede appunto quando le guance ci si colorano naturalmente dopo aver fatto una corsa o aver passato una giornata al sole. L’importante però è anche la tecnica, che consiste nell’applicare il fondotinta con un pennello o con una blender umida, picchiettandolo e mai trascinandolo sulla pelle. O si rischia di fare un bel mischione e basta.
Un’altra dritta importante è quella di preferire blush o bronzer in crema o in gel. Quelli in polvere infatti tendono a venire assorbiti troppo dal fondotinta, col risultato di vanificarne l’effetto o di cancellarlo del tutto.
Da questa iniziale versione dell’underpainting si è poi evoluta una seconda versione, con una tecnica leggermente diversa.
@jacquelinekilikita If you’re weaning yourself off foundation, try underpainting! Inspiration: @katiejanehughes #underpainting #makeup #makeuphacks #beautyinatik #blush #bronzer #concealer ♬ Lo-Fi Aesthetic – DreamHeaven Lo-Fi
In questo caso, il blush, il bronzer o il prodotto per il contouring, il correttore e l’illuminante vengono applicati sempre per primi sulla pelle. Mentre il fondotinta viene applicato dopo, con una blender umida, MA solo nelle zone rimaste “bianche” o senza altri prodotti. Utilizzandolo quindi solo per sfumare le linee di dermarcazione tra un prodotto e l’altro, senza sovrapporlo del tutto.

Anche in questo caso, la minore stratificazione dei prodotti garantisce un risultato molto fresco e naturale sul viso, che nulla vieta di fissare alla fine con una passata di spray o di cipria traslucida.