Si applica sulla pelle asciutta, si rimuove con un dischetto di cotone e lascia la pelle perfettamente pulita e morbida: è il burro struccante, il soin beauty che trasforma in una coccola la detersione della sera.
Premessa: struccarsi alla sera è obbligatorio. Andare a letto con il make up sul viso pare invecchi la pelle di 15 giorni in una sola notte. Non sia mai! Tanto vale quindi trasformare questo passaggio, che a volte può essere un po’ noioso, in un vero e proprio momento di godimento beauty. Come si fa? Scegliendo un burro struccante.
E qui viene il bello. Se infatti ti stai chiedendo come può un semplice cambio di texture vincere la tua proverbiale pigrizia in quanto a detersione, ecco la risposta: il burro struccante è veloce, rapido, efficace ma soprattutto è una vera e propria coccola. In altre parole, lo stendi sul viso e in un attimo ti sembra di ritrovarti in una SPA, con tanto di aromaterapia e massaggio rilassante inclusi.
Il burro struccante è delicato con la pelle, inflessibile contro impurità e make up.
Inoltre, anche se il burro struccante è un cosmetico all year long, dà il suo meglio tra l’autunno e l’inverno. Ovvero quando le temperature vanno giù, tu hai bisogno di una vita più cozy che mai, mentre la tua pelle inizia a soffrire la secchezza e il grigiume tipici di questi mesi. Questo perché il balsamo detergente ha un’attenzione particolare per il film idrolipidico del tuo viso, quello strato cioè che protegge la pelle dalle aggressioni esterne e mantiene ben protetta l’idratazione all’interno.
Se è delicato e rispettoso della pelle, il burro struccante non lascia invece scampo a nessun tipo di make up, sporco, smog, sebo in eccesso o residuo che si è depositato sul tuo viso durante la giornata. Il suo meccanismo di pulizia infatti si basa sull’affinità tra oli, il che fa sì che il burro sia imbattibile anche nel rimuovere il make up waterproof.
Fai della detersione un piccolo rituale solo per te
Il bello poi è che il burro struccante non serve non solo a detergere perfettamente la pelle del viso, ma anche a farti sentire meglio. E infatti, per ricreare il benessere della SPA nel proprio bagno basta seguire per filo e per segno il rituale dettato da questi balsami per la detersione.

Come prima cosa tuffa due dita nella morbida texture contenuta in barattolo. Prelevane un quantità pari a circa una nocciola e scaldala tra le mani. A questo punto puoi applica il burro struccante sulla pelle asciutta e massaggialo bene senza dimenticare – pensa un po’ – labbra, occhi, sopracciglia e ciglia.
Una texture che si trasforma in olio o latte
Ora hai due strade: se il burro si è trasformato in latte, allora puoi risciacquare direttamente. Nella maggior parte dei casi, però, il burro struccante diventa olio sulla pelle. Ecco perché, per rimuoverlo, devi inumidire con acqua tiepida un piccolo asciugamano o un dischetto di cotone e poi passarlo sul viso.
Se infine vuoi davvero avere la pelle più pulita che mai, allora fai ancora uno step. Come insegna il rituale della doppia detersione, l’ultimo passaggio dopo il burro struccante può essere quello di utilizzare un prodotto schiumogeno che rimuova gli ultimi residui di sporco e anche l’eccesso di olio che potrebbe rimanere sulla pelle.

A parte tutte queste peculiarità, c’è un altro fatto. E cioé che mai come quest’anno il mercato è stato invaso di detergenti in formato burro struccante. Per cui se una volta ne esistevano solo poche, e peraltro piuttosto costose opzioni, ora hai l’imbarazzo della scelta. E proprio per toglierti da questo imbarazzo, ecco i più interessanti in base alle diverse caratteristiche della pelle o della loro formula. Impossibile resistere alla voglia di provarne uno…
Vuoi un burro struccante delicato?
Se, ad esempio, hai la pelle particolarmente delicata, Take The Day Off Cleansing Balm di Clinique (52 euro, foto 1) è formulato con una texture cremosa, leggera e oftalmogicamente testata che si rimuove con un semplice risciacquo facendo attenzione a non irritare il viso.
La stessa delicatezza la ritrovi in Superberry Dream Cleansing Blam di Youth to the People (31 euro, foto 2) la cui texture fondente è arricchita dalle proprietà antiossidanti del maqui, il mirtillo della Patagonia, da quelle emollienti ed elasticizzanti del fico d’India e infine da quelle idratanti dell’acido ialuronico.
Cerchi un burro struccante che sia anche esfoliante?
Visto che il burro struccante è un cosmetico multiuso, perché non sfruttarlo anche per esfoliare e ridare luce alla pelle? Superfood AHA Glow Cleansing Butter di Elemis (38 euro, foto 3), la marca botanica nata a Londra, è un balsamo detergente illuminante che, oltre a rimuovere sporco e make up di ogni tipo, sa rinnovare la luminosità del viso. Usato come struccante quotidiano, oppure come maschera lasciandolo in posa 10 minuti, questo prodotto sfrutta le proprietà esfolianti dell’enzima fermentato della zucca e dell’acerola. Così il viso è pulito ma anche radioso.
Sono invece gli acidi del fiore dell’ibisco che aggiungono la funzione esfoliante a Grapeseed Butter Clenser di Antipodes (34 euro, foto 4). Formulato in Nuova Zelanda, oltre a rinnovare la pelle, questo burro struccante è anche nutriente, idratante e lenitivo. E come? Grazie al burro di cacao, agli oli di oliva e della pianta dell’harakeke, nonché alla lavanda e alla camomilla blu. Non basta? In effetti questo burro agisce anche sull’invecchiamento cutaneo attraverso le proprietà antiossidanti del Raisin Vinanza, un attivo estratto dai semi dell’uva bianca.
Per chi ama il bio…
C’è il Burro Struccante ai Frutti Rossi di Biofficina Toscana (12,29 euro, foto 6). Certificato ecobio, al suo interno ci sono i frutti rossi, l’olio bio di rosa mosqueta, la jojoba, i vinaccioli e l’olio di mandorle dolci. Un mix antiage, protettivo ed emolliente. Due le modalità di utilizzo. Sulla pelle asciutta si scioglie trasformandosi in olio dal tocco vellutato. Sulla pelle umida, invece, si modifica subito in latte detergente.
Punta invece su una formula al 99,9% bio a base di carota, rosmarino e calendula, il Carrot Butter Cleanser di The Organic Pharmacy (56 euro, foto 5). La texture, super morbida e profumata grazie agli oli essenziali di lavanda e rosmarino, va applicata sulla pelle asciutta e rimossa con un panno bagnato. Il risultato è un viso non solo perfettamente deterso ma anche nutrito.
Ti piace l’idea di un burro struccante trasformista?
Ci sono infine quelli che sembrano – e, anzi, sono – burri, ma che, appena applicati sul viso si trasformano in qualcosa di diverso. Slaai Makeup-Melting Butter Cleanser di Drunk Elephant (34 euro, foto 7) è uno di questi. La sua texture tipica del balsamo detergente, a contatto con l’acqua diventa un soffice latte. E’ formulato con estratti e oli di frutti ricchi di antiossidanti con azione lenitiva. Più una miscela di nutrienti oli africani, tra cui quello di di marula, baobab e melone del Kalahari. Questo burro struccante è indicato soprattutto per la pelle secca in cerca di luminosità.
Anche Aqua Bomb Makeup Removing Cleansing Balm di Belif (33 euro, foto 8) ha un’anima trasformista. La sua consistenza, tra burro e sorbetto, cambia prima in crema e poi in olio. Una metamorfosi che porta via anche il make up waterproof lasciando la pelle morbida e ben idratata. Il suo segreto? L’estratto di fiori di loto, che deterge e dà luminosità, e la radice di marshmallow, che protegge e idrata la pelle in profondità.