Beauty addicted dalle unghie rovinate e bisognose di cure, attenzione: la routine mani sta per cambiare, proprio per venire incontro alle vostre esigenze. O meglio, da oggi si arricchisce di un nuovo passaggio. Se base, smalto e top coat con l’aggiunta di un po’ d’olio per le cuticole rappresenta già la tua normalità, adesso è il momento di fare posto a una nuova tipologia di prodotto: il siero per le unghie. Che, si scopre, essere un beauty essential per una manicure perfetta.
Partendo da un presupposto. Esattamente come il make up viene bene solo se hai fatto una buona base e, prima ancora, hai curato la pelle del viso, la stessa cosa capita per le unghie. Solo se sono forti, lisce e ben nutrite lo smalto sarà impeccabile. Senza considerare che, se le unghie sono in salute, crescono anche più velocemente, non si spezzano e men che meno si sfaldano.
Ecco perché tutti gli ingredienti che siamo abituate a trovare nei prodotti per il viso, dall’acido ialuronico al retinolo, dalle alghe alla vitamina C, adesso li ritroviamo nei sieri per le unghie rovinate. Con il pennellino o il beccuccio, in olio, crema o impalpabili proprio come un siero per il viso, sono scrub curativi, trattamenti antiage, booster di idratazione e di nutrienti che mantengono le unghie in perfetta forma.
Come si usano? Proprio come i sieri per il viso, anche quelli per le unghie vanno applicati tutti i giorni sulle unghie nude. Massaggiati, lasciati agire e, a volte, risciacquati. Indispensabili tra una manicure e a l’altra, soprattutto quando il semipermanente ha lasciato le unghie molli, fragili, rovinate. In una parola, bisognose di attenzioni extra. Unico limite: non possono essere applicati sopra lo smalto colorato ma nemmeno dopo aver steso la base per la semplice ragione che non si assorbirebbero.
Insomma, il siero per le unghie potrebbe diventare un must indispensabile da mettere nel beauty case. Anche perché quasi tutti hanno un plus aggiuntivo: spesso sono anche ottimi trattamenti sia per le cuticole sia per le mani. Ecco perché, il nostro tip, è di applicarli non solo in punta di dita ma di massaggiarli anche sulla pelle circostante.
Se hai bisogno soprattutto di idratazione
Proprio come i sieri per il viso, anche quelli per le unghie puntano spesso a dare idratazione e nutrimento. Intervenendo a gamba tesa quando la situazione è più secca del Kalahari. Anche perché spesso a causare le unghie rovinate è proprio un problema di idratazione. Nail Recovery di Kiko (3,49 euro, foto 1), ad esempio, ha una formula a base d’acqua arricchita da vitamina E e da aloe vera. Inoltre è infusa da sfere perlescenti che si sciolgono quando le applichi sulle unghie, così da renderle leggermente brillanti.
Con un mix di oli nutrienti, Huile Abricot Sérum Nourrisant Quotidien di Dior (28 euro, foto 2), invece, va massaggiato sulle unghie ogni giorno per fare il pieno di nutrienti. Il momento migliore per applicare questo siero? La sera. Sebbene infatti non lasci residui oleosi, in questo modo sfrutti le ore di sonno per ritrovare le unghie già più forti e levigate il mattino successivo.
In un formato inedito, infine, il siero unghie Nailkale Superfood Repair Oil Capsules di Nails Inc (19,99 euro, foto 3). Si tratta in questo caso di capsule monouso il cui contenuto – ricco di olio di jojoba, vitamina F ed estratto di sedano – è ideale per nutrire non solo le unghie rovinate, ma anche le mani e le cuticole. Così la formula si preserva in modo ottimale fino a quando la applichi e non rischi nemmeno di sbagliare le dosi.
Se le unghie sono rovinate perché hanno bisogno di forza
Vuoi soprattutto unghie più forti e resistenti? Allora scegli un siero che punti non solo a rinforzare la base ungueale, come fanno le basi indurenti, ma che sia un vero e proprio trattamento. La differenza? Il siero cura le unghie rovinate e mira a risolvere il problema piuttosto che metterci una toppa momentanea.
Tra i prodotti che combattono contro unghie deboli, rovinate e che si spezzano o si sfaldano, e sembrano non ricrescere mai, c’è il siero Vitality Nail Care di TNS Firenze (11 euro, foto 4). La sua formula è ricca di sostanze nutrienti, come l’olio di oliva fermentato, il pantenolo e l’olio di mandorla dolce, l’estratto di riso viola, ma anche di probiotici per proteggere il microbioma dell’unghia. Risultato: le unghie sono più sane, e quindi ricresceranno più forti e compatte.
È invece il bambù l’ingrediente “segreto” di Rainbow Oil di Fedua (18 euro, foto 5). Questo siero in olio ha una formula trifasica ricostituente per le unghie rovinate e danneggiate. Infatti, mentre il bambù svolge la sua azione di indurente naturale, l’olio di ribes ripara e rinforza. L’olio di jojoba, infine, idratante e lenitivo, agisce sulle cuticole, mantenendole morbide. Da lasciare in posa 10-15 minuti e poi risciacquare.
È invece un trattamento leave-in quello di Si-Nails di ISDIN (24,90 euro, foto 6). Dalla formulazione invisibile sulle unghie, questo siero in penna rende l’applicazione quotidiana super semplice. Perfetto per ristrutturare e indurire, la sua formula rimineralizza le unghie aumentando la quantità di silicio e di cheratina sulla loro superficie.
Sieri a effetto antiage, perché anche le unghie invecchiano
Non possono certo mancare, proprio come tra i sieri per il viso, gli antiage per le unghie. Vitamin C + Retinol Serum di Layla (7,99 euro, foto 7) ha proprio l’obiettivo di mantenere giovani e forti non solo le unghie ma anche la pelle attorno al girocuticole. Per farlo sfrutta le proprietà antiossidanti del retinolo e della vitamina C. Così non solo aumenta la sintesi delle proteine che servono per ristrutturare le unghie rovinate, ma anche la loro resistenza alle rotture.
È una crema mani o un siero per le unghie? Kur Serum 2 in 1 di Londontown (54,50 euro, foto 8) è entrambe le cose. Idratante, rafforzante e ad azione anti-età, va applicato e massaggiato sia sulla pelle che sull’unghia. Ricco di peptidi e di antiossidanti, contrasta le macchie scure sulle mani e favorisce una crescita sana e forte delle unghie.
È studiato invece come un trattamento notte il siero unghie Lunegloss Black Jelly di Le Mini Macaron (11,95 euro, foto 9). Prima di andare a dormire basta massaggiare questo gel nero perché si trasformi all’istante in un trattamento trasparente e dalle qualità antiage. Per farti risvegliare con cuticole più morbide e unghie più luminose, è arricchito con un’alga nera che proviene niente meno che dal Polo Sud. Nel frattempo le bacche nere di açai, ricche di antiossidanti, creano una barriera che fornisce una protezione anti-età rendendo le unghie più resistenti. L’estratto di caviale nero, infine, preziosa fonte di acidi grassi, leviga, idrata e dà lucentezza alle unghie.
E se il segreto fosse uno scrub?
Infine, sono un ibrido tra il siero e lo scrub i prodotti che non solo levigano la superficie delle unghie rovinate e ruvide con piccole sfere esfolianti, ma che apportano anche nutrimento e idratazione. Tra questi c’è Nail & Cuticle Serum Scrub di Essence (2,50 euro, foto 10), un gel a base di glicerina, acqua di rose, aloe vera e perle di olio di jojoba, perfetto da massaggiare prima della manicure per avere unghie subito lisce e super nutrite.
Usa invece i piccoli semi di sesamo per esfoliare e pulire a fondo unghie e cuticole il siero Vegan Sesam Scrub di Licia Florio (22 euro, foto 11). Nella formula trovi anche un pool di attivi antisettici come l’olio essenziale di arancia amara, nutrienti come l’olio di mandorle dolci, nonché ristrutturanti e antiage, come le vitamine A ed E.