Sono necessari pochi e semplici step per realizzare una base viso perfetta: scopri i trend del momento e qualche piccolo trucchetto. Perché anche le tecniche di trucco hanno i loro aggiornamenti…
Less is more. Anche per quanto riguarda i prodotti da utilizzare sul viso per ottenere un incarnato perfetto. Niente più basi strutturate alla Kim Kardashian, correttori pastosi e ciprie iper mattificanti. La nuova frontiera del makeup è un incarnato luminoso, scolpito e sano, utilizzando meno prodotti possibili. Via libera quindi a texture morbide e cremose, correttori ricchi di nutrienti e polveri per il viso sottili come l’aria.
La texture della pelle c’è e si vede.
Foundation mapping, blush contour sono solo alcuni dei nomi delle nuove tecniche makeup che stanno spopolando negli ultimi tempi. Negli anni è mutato radicalmente il modo di approcciarci alla base viso. Prima coprente e mat, concepita soprattutto per camuffare e coprire lentiggini, rossori e piccole imperfezioni della pelle. Ora la tendenza è invece diventata di una base leggera ed idratante, praticamente impercettibile e che enfatizzi – e soprattutto – valorizzi tutto ciò che ci differenzia dagli altri e ci rende unici.
- IL FOUNDATION MAPPING
Partiamo da questa nuova modalità di stendere il fondotinta. E già dire “stendere” in teoria è sbagliato. Perché qui non si tratta di applicarlo tirandolo, ma picchiettandolo in tanti piccoli puntini. Letteralmente infatti il termine significa “mappare”, e si traduce nel differenziare le zone del viso con differenti tipologie di texture, pigmentazione e finish in base alla coprenza necessaria.
Il risultato è un incarnato luminoso, compatto e soprattutto estremamente naturale. Sì, ma dov’è il trucco? Il trucco c’è, o meglio, ce ne sono due. Per ottenere una base viso perfetta parti dalle basi. E’ importantissimo preparare al meglio la pelle con una buona crema idratante e, in seguito, stendere un primer. Ora, procedi con l’applicazione del fondotinta sul viso: applicane in maggiore quantità sulle zone più ‘problematiche’ e lascia invece ‘nude’ le parti che sono naturalmente omogenee e prive d’imperfezioni. Ovviamente, in questo procedimento, è particolarmente importante scegliere la tonalità di fondotinta perfetta per il nostro incarnato, che si dovrà fondere con la pelle e risultare praticamente impercettibile.
2. IL CONCEALER LIFTING
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Anche qui, qualcosa è cambiato rispetto a qualche anno fa. Se prima il correttore si applicava su tutto il contorno dell’occhio, in particolare sul triangolo sotto la palpebra inferiore, ora si mette solo ai lati dell’occhio. In zone studiate in modo da liftare otticamente i lineamenti e far apparire lo sguardo più aperto, sveglio, riposato. E soprattutto bandire ogni traccia di occhiaia.
Scegli un correttore leggero, luminoso ed idratante. Traccia con l’applicatore una ‘virgola’ nel dotto lacrimale interno, dove l’occhiaia è più pronunciata e scura. Poi, parti dalla metà esterna dell’occhio e traccia una linea verso l’alto. Per concludere, applica del prodotto anche nella zona esterna delle narici, seguendone il contorno. Solitamente questa è la zona più arrossata durante la stagione invernale. Ora, con una spugnetta inumidita, tampona il prodotto in modo da “spingerlo” nella grana della pelle. L’incarnato risulterà luminoso, sano e perfezionato. E lo sguardo improvvisamente aperto e sveglio.
3. IL LIFTED BLUSH
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Ora che hai creato una base viso perfetta, è il momento di donare tridimensionalità al viso con un tocco di blush. Ma anche in questo caso, si cambia. Probabilmente la tecnica più classica di mettere il blush è di sorridere, e di passare quindi il pennello intinto nella cialda sopra le gote, ossia sulle zone più sporgenti degli zigomi. Ecco, ora si cambia, soprattutto se oltre a scolpire vuoi che il blush ti alzi l’ovale e regali un maggiore effetto V shape. Magari, scegli una formulazione in crema, con la texture morbida e cremosa, super sfumabile e facile da utilizzare. Con un pennello o direttamente dall’applicatore, stendi il prodotto nella parte più alta dello zigomo creando una linea obliqua fino alle tempie. Sfuma e ripeti l’operazione se desideri maggiore saturazione.
Se ancora non hai trovato il tuo blush in crema mai-piu-senza, ti posso consigliare il Soft Pinch di Rare Beauty (foto 1, euro 22). La texture del prodotto è leggera e fondente, dona all’incarnato un delicato effetto naturale. Per una sferzata d’energia e vitamine ad una pelle spenta e stanca, anche On the Glow Blush di Pixi (foto 1, euro 23,50) è l’alleato ideale. La texture ricca ed idratante dona all’incarnato un aspetto sano e rimpolpato. E’ possibile utilizzarlo sia sulle guance che sulle labbra per creare uno splendido look ton sur ton.
4. IL SOFT BAKING
@cynthi_yahvibes Baking your Face vs pressing in your Setting powder ! Which side do You prefer? #bakingmakeup #makeup #makeuptips #secretbeauté #undereyemakeup
Quanto abbiamo sentito parlare nel corso degli anni del baking? Si tratta di una tecnica makeup in cui la cipria ha un valore chiave. Essa, infatti, viene applicata in grandi quantità dopo il correttore e fondotinta, lasciata in posa per qualche minuto e, in seguito, ne viene rimosso l’eccesso. Sicuramente è una tecnica che permette al makeup di durare molte ore ma, nel contempo, tende a seccare terribilmente la pelle e a mettere in evidenza le zone più disidratate e segnate. Proprio per questo, ora più che mai sta prendendo piede il soft baking.
E sempre di baking si parla, ma in una versione light. Come si fa? Facile. Prelevate la vostra cipria preferita con un pennello morbido a setole ampie e pressate il prodotto all’interno della pelle. Applicate la cipria per settare la zona perioculare e spolveratela leggermente solo nei punti ‘critici’ come la classica zona T e la fronte. Così facendo, la base viso non perderà di naturalezza e durerà tutta la giornata senza lucidare.