Viso troppo lungo? Occhi vicini? Naso aquilino? Fronte sporgente? Non c’è problema: la forma delle sopracciglia può risolvere tutto. E voilà: complici un po’ di trucco e un effetto ottico, il difetto scompare.
Il potere delle sopracciglia. Tutto dipende da loro. Un po’ più su, o un po’ più giù. Un po’ più lunghe, o un po’ più corte. E tutto cambia. Come scegliere quindi la forma ideale? A darci una mano ci sono i consigli pratici che Sara Vecchi, face consultant da 100mila follower, ha riunito nel suo nuovo libro Brow Styling (Mondadori Electa, 16,05 euro). Partendo da un presupposto: «Le sopracciglia perfette non esistono. Ciascuno ha le proprie, adatte a quel volto specifico, a quella conformazione ossea e a quei lineamenti».
Come capire qual è la forma di sopracciglia che si adatta di più al nostro viso?
Semplice da un lato, meno dall’altro. Semplice perché, secondo l’esperta, ognuno di noi nasce già con la forma di sopracciglia più adatta al proprio viso. Ecco perché il primo suggerimento è «mai stravolgere e ridisegnare del tutto la linea naturale».
Quello che però puoi fare con le sopracciglia è modificarne leggermente la forma. Scoprirai così che proprio loro, insieme al make up, possono essere le tue migliori alleate per nascondere, mitigare o riequilibrare i difetti di un volto.
La prima cosa da fare è mettersi davanti allo specchio. «Prima di capire che cosa puoi fare per valorizzare il tuo viso, devi capire com’è fatto. Quindi, piazzati in bagno, fai un bel respiro, chiudi gli occhi e poi riaprili. Cosa vedi?» suggerisce l’esperta.
Inizia concentrandoti sul viso. Per capire che forma ha, esiste un trucchetto.
«Prendi un pennello. Posizionalo sul lato e osserva dove si appoggia. Se tocca solo la tempia e c’è poca distanza tra il pennello e la fronte e tra il pennello e la mascella allora hai un viso ovale oppure allungato (foto 1); ma se lo spazio tra pennello e mascella è molto più pronunciato, allora sei nel caso del triangolo a punta in giù (foto 2). Con il pennello che tocca tutta la mascella il tuo viso è un triangolo a punta in su (foto 3). Se invece il punto di contatto è dove c’è lo zigomo, hai un viso tondo (foto 4). Altra tipologia ancora sono il viso quadrato e quello rettangolare. In questo caso il pennello tocca più o meno tutto il volto».
Una volta che hai capito quale forma del viso hai, puoi passare ad osservare gli occhi.
Sono distanti o vicini? Sono piccoli? Calanti? Sporgenti oppure infossati? Il naso invece ha sei tipologie: largo, lungo, sceso con la punta che tende al basso, aquilino, greco o all’insù. Ultimo elemento a cui prestare attenzione è la fronte. È alta e spaziosa? Bassa con l’attaccatura dei capelli vicina alle sopracciglia? Oppure sporgente e prominente verso l’esterno?
Una volta analizzate tutte queste caratteristiche hai l’identikit preciso del tuo viso. E dovresti quindi avere le idee più chiare su come intervenire sulle sopracciglia e cercare di rendere più armonioso l’insieme del volto.
«Puoi decidere di non limitarti a profilare la tua forma naturale, ma di intervenire leggermente per ottenere effetti su naso, fronte, occhi. Si tratta di interventi modesti, che hanno però un grande impatto. Un esempio? Pochi millimetri di sopracciglia in meno aprono e illuminano lo sguardo» dice Vecchi.
Certo, se hai un viso ovale e molto armonico le sopracciglia possono limitarsi ad avere angoli morbidi e proporzioni standard da sopracciglio “perfetto”. Se però, ad esempio, il viso è sì ovale ma piuttosto allungato, in questo caso le sopracciglia possono essere usate come correzione ottica usando il trucchetto di abbassare l’apice, cioè il loro punto più alto, per dare l’impressione di un viso più largo.
E così via: ad ogni tipo di viso corrisponde una specifica forma di sopracciglia.
Per il volto a triangolo all’ingiù (foto 5), il segreto è avvicinare verso il centro della fronte l’apice delle sopracciglia. Esattamente il contrario per correggere un viso a triangolo a punta all’insù (foto 6), in cui è meglio spostare gli apici verso le tempie.
Se hai il viso tondo (foto 7) puoi alzare un po’ l’apice delle sopracciglia verso l’alto. In questo modo si slancia la forma del viso. Anche il volto quadrato ha bisogno di verticalità: per questo le sopracciglia dovrebbero essere leggermente all’insù. Meglio stare più bassi, invece, con il viso rettangolare (foto 8).
Ma il potere delle sopracciglia va anche oltre.
«Ad esempio si possono allargare o restringere le sopracciglia per influire su occhi troppo vicini o molto distanti tra loro. Come? Ad esempio, se hai gli occhi vicini (foto 9), aumenta la distanza tra le sopracciglia. Al contrario, avvicinale se hai gli occhi molto lontani (foto 10). Sguardo infossato (foto 11)? Sposta in su il sopracciglio. Se invece hai l’occhio all’ingiù (foto 12) tieni corte le sopracciglia, oppure fai una codina leggermente più alta del dovuto in modo da compensare la forma verso il basso. Con gli occhi sporgenti (foto 13), poi, mai sopracciglia tonde, piuttosto basse e dritte. Stessa forma se hai la fronte bassa. Se invece è alta allora alza anche l’arco delle sopracciglia» suggerisce la visagista.
Se, infine, il tuo cruccio è un naso importante, anche in questo caso la forma delle sopracciglia ti può dare una mano. Ad esempio, per smorzare l’effetto di un naso lungo e grosso, basta alzare il punto di inizio delle sopracciglia oppure spostare leggermente verso l’esterno del viso l’apice: in questo modo crei l’illusione ottica di un naso più corto e proporzionato.