Far ricrescere le sopracciglia non è impossibile. Basta armarsi di pazienza e di alcuni dei segreti dei migliori esperti della brow, che abbiamo intervistato per te!
Pentite della pinzetta, dalle sopracciglia spelacchiate o bucate come un groviera, che la lotta per la ricrescita abbia inizio. La buona notizia è che per tutte c’è speranza. Con una sola accortezza: più il disboscamento è stato pesante, più dovrai aspettare per passare da sopracciglia alla Pamela Anderson a uno stile più simile a Cara Delevigne.
Senza però darti troppa pena. Se infatti il look ali di gabbiano è decisamente out, le sopracciglia più in voga del momento sono quelle naturali, non eccessivamente a cespuglio, ma di sicuro piene e ben curate. In quanto a “messa in piega”, poi, le sopracciglia più amate nel 2021 sono le soap brow, ovvero pettinate e fissate all’insù.
Certo, se hai poco da pettinare, non c’è look che tenga.
Ecco perché devi mettere in programma una cura ricostituente ad hoc per le tue sopracciglia. Probabilità di successo? «Alte, le sopracciglia di solito ricrescono a tutte. Però bisogna avere pazienza: prima ricrescerà una leggera peluria. Solo dopo un paio d’anni vedrai i risultati finali» spiega Beatrice D’Uffizi, direttrice del Brow Bar a Milano.
Inoltre, tieni conto che, come tutti i peli del corpo, anche le sopracciglia tendono a (ri)crescere meno velocemente con l’età. Ma niente paura: se hai superato gli anta dovrai solo aspettare un po’ di più per vedere i risultati dei trattamenti.
- RISVEGLIALE IN SALONE
«Malgrado gli spinzettamenti più selvaggi, i bulbi piliferi da cui nascono le sopracciglia non si distruggono: si addormentano. Ecco perché devi risvegliarli con un trattamento specifico» spiega la direttrice del Brow Bar. Quello che ci vuole, insomma, è un caffè forte che rimetta in moto il bulbo pilifero. «Come il nostro trattamento Fitonutrimento (30 minuti, 35 euro), che utilizza un prodotto naturale e bio per far ricrescere ciglia e sopracciglia. A base di estratti di açai, provitamina B5, vitamina E, biotina, estratti di ginseng, collagene e oli di oliva, argan e sesamo, accelera e stimola il bulbo».
- COLORALE
Tinta o henné? La prima colora solo il pelo, la seconda anche la pelle. Entrambe durano 3/4 settimane. Cosa c’entrano con la ricrescita delle sopracciglia? «Intanto vedere subito le sopracciglia più piene ha un effetto psicologico positivo. E poi l’ombra colorata che si crea funziona come “guida” su quali peli eliminare e quali no in caso volessi togliere quelli che ricrescono mano a mano. Sempre però con molta cautela» dice D’Uffizi.
Secondo Giulio Schettini, National Brow Artist Benefit Cosmetics Italia, inoltre, «la nostra tinta a base vegetale non solo è perfetta per colorare il pelo. La sua funzione è anche quella di nutrirlo e di rinforzarlo, rendendo le sopracciglia più sane e luminose». Che, in fase di ricrescita, è fondamentale.
- METTI GIU’ QUELLA PINZETTA
La pinzetta è la peggiore nemica delle sopracciglia. A meno che sia usata da mani esperte. «Il nostro non è un no in assoluto alla pinzetta. È un alt allo spinzettamento fai da te» avvertono dal Brow Bar. Perché tanta avversione alle pinzette, nostre migliori alleate quando allo specchio ci accaniamo per avere un’arcata superiore più pulita possibile? «Il problema è che, da sole, è difficile percepire le proporzioni del viso, e spesso si finisce con il togliere anche quello che non di dovrebbe. A volte sembra che un pelo sia fuori posto, mentre magari per chi ha un occhio esperto è una base importante da cui partire per ridefinire la forma delle sopracciglia e farle ricrescere nella loro forma naturale e originale» spiega d’Uffizi.
- E ANCHE LE FORBICI
No, non è una leggenda metropolitana. Che le sopracciglia non vadano tagliate neanche quando sembrano un’antenna nel deserto, ne sono convinti anche gli esperti. «Il motivo è che, tagliandolo, il pelo diventa duro, ispido, alla fine ingestibile» dice l’esperta. Insomma, anche se dopo aver tagliato ti sembra di avere di nuovo la situazione sotto controllo, dopo qualche settimana ti ritrovi a fare i conti con un pelo che vuole fare il bastian contrario.
- DAGLI UNA MANO CON UN SIERO SPECIFICO
A patto però di usare un prodotto ad hoc che stimoli il bulbo. E utilizzarlo in modo costante finché la situazione non si è ripristinata. E poi anche a cicli, magari almeno un paio di volte all’anno. «Ad esempio, Browvo! Conditioning Primer di Benefit. Anche se può essere considerato un primer da applicare prima del make up, il modo migliore per sfruttare le sue qualità è quello di metterlo alla sera e lasciarlo agire tutta la notte. La sua formula è a base di cheratina e di proteine della soia e rende le sopracciglia più folte, sane e piene» spiega Schettini
- METTI L’OLIO
Consiglio della nonna supportato da basi scientifiche: mettere l’olio, e in particolare quello di ricino, prima di andare a dormire, fa ricrescere le sopracciglia più in fretta. Ok, l’odore non sarà dei migliori, ma vale la pena provare. Lo trovi in erboristeria o nei negozi bio-naturali. Occhio però a non esagerare (rischia di far incarnire i peli se usato in eccesso). E per applicarlo usa una spazzolina recuperata magari da un mascara finito. In alternativa, utilizza un cotton fioc.
- CENTO COLPI DI SPAZZOLA
Strano ma vero: pettinare le sopracciglia ne stimola la ricrescita. «Passa più volte uno scovolino ogni giorno: il massaggio non solo stimola la penetrazione degli attivi dei prodotti, ma fa anche sì che le vecchie sopracciglia cadano, lasciando così spazio alla ricrescita delle nuove. Che sono più forti, lucidi e sane» conclude D’Uffizi. Insomma, infila uno scovolino nel cassetto della scrivania e tra una riunione e l’altra… Chissà che non funzioni anche come antistress?