Vorresti cambiare colore di capelli ma non sai quale nuance scegliere? Allora provane tre tutte insieme. Coooosa? Sì sì, hai capito bene. Non un colore, ma tre. Associati, mischiati e sfumati tra di loro. Parliamo degli smoky hair, una nuova tecnica di colorazione nata nei saloni L’Oréal Professionnel e che si candida a essere il trend colore capelli più hot del 2021.
Curiosa di sapere come funziona? Pensala così: lo smoky hair è come lo smoky eye ma realizzato sui capelli. Quindi, se sugli occhi degradi l’ombretto dalle sfumature più chiare a quelle più scure per mettere in risalto gli occhi e dare profondità allo sguardo, esattamente la stessa cosa avviene sulle lunghezze, dove si ottiene un effetto fumé associando fino a tre nuance di colore. L’obiettivo finale è quello di creare una sfumatura molto armoniosa che incornici il viso in modo personalizzato.
Tra le principali caratteristiche dello smoky hair c’è poi il fatto di essere votato ai colori freddi.
Tanto che, per realizzarlo, L’Oréal Professionnel ha creato sette nuove nuance fredde da mixare tra di loro. Dai moka freddi e iridescenti fino ai cenere più scuri con pigmenti blu, passando per i cenere irisé e i beige. D’altra parte, molte celeb negli ultimi mesi hanno già anticipato questa tendenza ad andare verso i colori freddi che, c’è da scommetterci, spopolerà nella prossima stagione.
«È come giocare con i colori. Misceliamo i pigmenti per ottenere sfumature personalizzate e che si adattano all’incarnato e ai lineamenti. L’importante per lo smoky hair è non allontanarsi dalla gamma dei freddi come cenere, irisé e violaceo» spiega Vito Satalino, Global Fashion Ambassador L’Oréal Professionnel.
La novità di questa tecnica infatti sta proprio nel creare un colore ad hoc per ogni chioma.
«Per tutte però si tiene la radice scura, opaca e fredda, mentre sulle lunghezze e sulle punte di sfumano altri due colori freddi a contrasto. L’idea è partire con una nuance intensa e poi scendere con tonalità più chiare e riflessi glow» continua l’hair stylist. Ed è qui che diventa chiaro il parallelo con il make up: scegliendo con attenzione i colori da accostare tra loro, si ottiene un effetto finale del tutto simile a quello di un sofisticato trucco smoky eye.
Ma quali sono i tre colori che si possono abbinare tra loro? «Premesso che in salone cerchiamo sempre di personalizzare l’effetto finale, i look smoky di base tra cui scegliere sono cinque. E tutti possono essere realizzati sia con prodotti semi permanenti che permanenti» dice Satalino. Una tecnica di colorazione che, assicura l’esperto, è adatta a tutti, a patto di avere capelli lunghi almeno fino alle spalle. Altrimenti non si ha abbastanza lunghezza per far notare le sfumature. «Si può partire da qualsiasi colore di base, ma l’importante, soprattutto in fase di schiaritura, è fare in modo di annullare i riflessi caldi» spiega. Chi invece non vuole decolorare, può provare i colori più scuri della collezione, come quelli arricchiti dai pigmenti blu o viola.
Vuoi avere un’idea più precisa di come ti starebbe questo nuovo look fumé?
Prima di andare in salone lo puoi testare virtualmente grazie alla tecnologia 3D della app Style My Hair Pro. Con il simulatore di colorazione infatti puoi provare le diverse combinazioni di colore semplicemente stando davanti allo schermo dello smartphone. Così, una volta seduta davanti al colorista, saprai già cosa preferisci tra radici tendenti al viola, lunghezze silver e punte dai riflessi pink e radici castano scure, oppure lunghezze moka irisé e punte beige.