C’è chi giura che una goccia di profumo prima di andare a letto sia fondamentale. E non solo per fare sogni d’oro, ma anche per garantirsi notti indimenticabili… Sotto tutti i punti di vista. Insomma, pare che Marylin Monroe ci avesse visto giusto quando, alla domanda su cosa indossasse per andare a dormire, rispose: «Solo due gocce di Chanel N°5». L’attrice però non era la sola a usare il potere evocativo del profumo. Pare infatti che Gabriele D’Annunzio bruciasse del mirto nel camino della camera da letto, e che già Cleopatra e Caterina de Medici diffondessero profumi all’ambra come simbolo di femminilità. Ma quali sono le note olfattive più adatte a scatenare l’eros? E come sceglierle? Continua a leggere qui…
Cominciamo da sua maestà, la rosa.
Dalle notti profumate di Marylin sono passati tanti anni, ma mai come oggi i profumi “for bed” sono d’attualità. Proprio Chanel, infatti, ha da poco lanciato Mademoiselle L’Eau Privée (foto 1, da 70,90 euro), il primo profumo pensato per essere indossato a letto. A realizzarlo è stato Olivier Polge, storico parfumeur della maison, che ha voluto una fragranza che «aggiungesse un velo di raffinatezza e di sensualità alla notte». Il potere evocativo sta tutto nelle sue note di gelsomino, petali di rosa e muschio. E, per non perdere nemmeno un po’ del suo potere, fai attenzione all’applicazione: ne bastano poche gocce nei punti dove il corpo è più caldo per sprigionarle nell’aria.
Che la rosa sia tra le note più sensuali di giorno come di notte, ne è convinta anche il naso Claudia Scattolini. «La rosa, regina dei fiori, è il profumo di una femminilità raffinata. Quando poi incontra le note ricche e intense dell’ambra e dei legni preziosi, la fragranza diventa ancora più sensuale», spiega. Proprio come l’edizione limitata di Gucci Guilty Love Edition 2021 (foto 2, da 96,50 euro) che unisce le note fiorite di rosa, lillà e violetta, a un fondo di patchouli e ambra.
O come anche in Forever di Laura Biagiotti (foto 3, da 38,25 euro), la cui partitura olfattiva ideata dal naso Jordi Fernandez, maestro profumiere di Givaudan, mira a tradurre in note la femminilità più eterna. Se qui la rosa sta sempre al centro, tutto intorno ci sono le note più frizzanti e moderne del pepe rosa, della mela, della pera e del bergamotto. Sommate a quelle floreali del mughetto, della violetta e della tuberosa. Mentre le note di fondo sono quelle super sensuali di vaniglia, musk, fava tonka e benzoino.
La nota sensuale per eccellenza? Il musk
Se l’idea è di ricreare tra le lenzuola quell’atmosfera sexy e opulenta necessaria per una notte ad alto tasso erotico, l’ideale sono profumazioni morbide, calde, avvolgenti. In una parola: orientali, le cui note sensuali sono spesso le stesse che un tempo erano ricavate dal mondo animale ma che oggi sono di origine vegetale o sintetica.
Un esempio su tutte? Quella del cosiddetto “musk”, uno tra gli ingredienti che più di tutti comunica sensualità erotica. Tanto che il suo potere è di interagire direttamente con il nostro cervello e di stimolare la libido. Insomma, un concentrato di sensualità e desiderio prodotto in laboratorio. In origine, infatti, il musk si estraeva dalla ghiandole di un piccolo cervo tibetano (ora in via d’estinzione) che produce questa sostanza nella stagione degli amori. Tra i profumi che utilizzano questa nota c’è Amber Musk di Aerin (foto 4, 104 euro), dove il musk è associato all’ambra, al sandalo, al cocco e alla magnolia. Un profumo questo, che, a letto, fa letteralmente impazzire i sensi.
Da non confondere con il muschio vegetale
Di tutt’altra origine invece il vero e proprio muschio. In questo caso si tratta di una nota vegetale, che richiama il verde del sottobosco. «Lavorare con il muschio è il sogno di ogni profumiere» dice Sonia Constant, il naso che ha collaborato con Narciso Rodriguez per la nuova fragranza For Her Musc Noir (foto 5, da 67,90 euro). Qui il cuore di muschio scuro rende il jus intenso, morbido e sensuale. Una sensazione che viene ulteriormente accentuate dalle altre note di eliotropo, prugna e cedro bianco. Risultato? Un profumo per una donna sicura di sé, che osa rischiare e provocare anche tra le lenzuola.
Anche tuberosa, vaniglia e cannella sono tra le note giuste per creare un’atmosfera sexy.
Spesso le trovi associate ad altri sentori olfattivi, come quelli degli appena citati muschi. Secret V Ambre D’Orient di Eisenberg (foto 6, da 99 euro), ad esempio, vuole essere un elisir caldo e generoso, che turba i sensi e richiama la sensualità mitica delle Mille e una Notte. Come? Con le note speziate della cannella su un fondo opulento di mirra, incenso, ambra, vaniglia e muschi.
Tra i profumi invece che hanno un altissima concentrazione di tuberosa e quindi sono perfetti da indossare anche a letto c’è l’evocativo Carnal Flower di Frederic Malle (foto 7, da 200 euro). Si tratta di un fiore bianco coltivato in India, raccolto due volte all’anno, e poi distillato a Grasse. La sua presenza rende questo profumo magnetico e sexy, anche grazie alla contrapposizione con le note di bergamotto, gelsomino, fiori d’arancio, cocco e muschio.
Un mix tra vaniglia e note legnose anche nell’ormai iconico Black Opium di Yves Saint Laurent (foto 8, 72,90 euro) che, in occasione del San Valentino 2021, si veste con un nuovo flacone da collezione. Al suo interno l’originale fragranza decisa, essenziale, addictive con la vaniglia che incontra l’energia del caffè nero e la femminilità dei fiori bianchi. Sul fondo poi si rivelano le note del cedro e del patchoiuli che fanno rotondità, profondità. E rendono questo profumo uno dei più adatti per essere portato anche a letto.