Deponi l’highlighter, perché avere la pelle (davvero) luminosa è qualcosa che richiede un po’ di impegno in più di qualche tocco di makeup. Senti un po’ qui…
C’è qualcosa di più di un filtro Instagram, che puoi utilizzare per esaltare la luminosità del viso. Ok, puoi anche aiutarti con il make up. Ma per un effetto veramente glow, la tua pelle deve splendere dall’interno. Abbiamo rintracciato i segreti più efficaci per regalarti un booster di vitalità e, step dopo step, migliorare la grana della pelle. Quindi, il tuo aspetto. Vedila un po’ come una fotografia: devi aumentare i pixel, per migliorare la qualità dell’immagine!
1. Considera le iniezioni idratanti
Potrebbero esserci tante cause dietro una pelle spenta. Una di queste, può essere la mancanza d’idratazione. Ma se otto bicchieri d’acqua e un buon idratante non bastano, serve un aiutino extra. I trattamenti cosmetici infatti, per quanto efficaci, non sempre riescono a penetrare in profondità nel derma. Accade soprattutto con l’azione del tempo, quando la pelle comincia ad assottigliarsi, perdendo elasticità e compattezza.
«Le iniezioni di gel o acido ialuronico stimolano la rigenerazione di collagene ed elastina e aiutano a legare l’acqua nel derma, evitando così che perda d’idratazione» spiega la dottoressa Laura Licitra, specialista in medicina estetica. Oltre ad aumentare la luminosità del viso, ti sbarazzerai all’istante di linee sottili e rughe. «Gli effetti si vedono già dalla prima seduta, ma in generale è consigliabile eseguirne almeno tre, ogni 30 giorni circa. E ripetere cicli di trattamento nel corso del tempo» conclude Licitra. Ci stai pensando? Dai 25 anni in su, è un trattamento consigliato per prevenire l’invecchiamento cutaneo e i danni da photoaging, ossia l’invecchiamento causato dai raggi ultravioletti ed esposizione al sole.
2. Effettua la doppia pulizia
“Two is megl’che one”, ti ricordi la pubblicità? Ma qui non si tratta di un gelato. La doppia pulizia più che un credo è un’abitudine. Passeresti mai il filo interdentale senza aver lavato prima i denti? No. Allo stesso modo, per essere certa di aver pulito bene il tuo viso, sono opportune due fasi. Una prima detersione per rimuovere trucco e impurità, una seconda per lavarle via. Evitando dunque che si accumulino sulla pelle, come una patina invisibile, causando opacità e sfoghi cutanei.
L’ideale è cominciare da un detergente a base oleosa che, per affinità, attrae sebo in eccesso, make up e agenti inquinanti. E infine passare ad un detergente a base d’acqua, da massaggiare accuratamente sul viso e risciacquare con acqua tiepida, per spazzare via ogni residuo. Il top? Alternare un sapone delicatamente esfoliante, per un maggiore effetto purificante.
3. Cerca la frutta negli esfolianti
Se desideri una pelle luminosa, prepara la lista della spesa. E poi, trova quegli ingredienti nell’Inci dei cosmetici. I sieri con vitamina C ad esempio – scovali alla voce acido ascorbico – fanno leva sull’azione antiossidante degli agrumi per migliorare la pigmentazione del viso e prevenire le macchie scure. L’ananas, sempre a base di vitamina C, illumina l’incarnato, mentre la bromelina elimina le cellule morte e rinnova la pelle. Anche la papaya, ricca di antiossidanti e flavonoidi, è alleata di un colorito sano. Frequente nella formulazione di scrub enzimatici – ideali per il trattamento delle pelli maggiormente reattive e sensibili – svolge una profonda azione idratante e delicatamente esfoliante.
4. Fai spazio alle maschere notturne
Sai quando si rinnova la pelle? Di notte. Nello specifico, in quella fascia oraria che va da mezzanotte alle quattro del mattino. Questo vuol dire che è il momento migliore per intervenire con trattamenti mirati, considerato che la pelle sarà più ricettiva ai trattamenti. Meglio ancora se con delle maschere da notte.
Tranquilla, le sleeping mask non sono fastidiose da indossare. Hanno la consistenza di una crema da notte e – alcune – anche una profumazione ad hoc che concilia il sonno. Ne troverai di diversi tipi in commercio, ma il principio che le muove è sempre lo stesso. Dare una potente sferzata d’acqua alla pelle ed evitare che, tra le lenzuola, perda umidità durante la notte. Non dovrai più sognare una pelle luminosa per ottenerla…
5. Inizia la giornata con l’aceto di mele
Ok, rispetto all’acqua tiepida e limone è un po’ più strong. Ma pare che, bere un cucchiaio di aceto di mele appena sveglie, sia il segreto di bellezza più gettonato del momento. Almeno stando a guardare la routine di bellezza di Victoria Beckham, Katy Perry e Jacqueline Fernandez. Tutto merito degli AHA (alfaidrossiacidi) di cui è ricco e delle sue proprietà antiossidanti, che formano uno scudo contro i radicali liberi e l’invecchiamento. Fai una prova a stomaco vuoto, diluendo un cucchiaio di aceto di mele in un bicchiere di acqua tiepida (l’impatto sarà meno cruento). Ma data l’elevata acidità dell’aceto, non farlo per più di 15 giorni. Quantomeno, se non vuoi rischiare danni allo smalto dei denti, problemi di digestione o bruciori all’esofago.
6. Usa degli integratori specifici
Dietro un incarnato luminoso, ci sono anche gli integratori giusti. Soprattutto se il tuo regime alimentare – che dovrebbe fare incetta di vitamine e minerali – non riesce a dare alla pelle la spinta che gli serve. Per ottimizzare i tuoi sforzi, gli integratori possono darti una mano a stimolare la produzione di collagene. Puoi trovarli in pillole, bustine o addirittura caramelle gommose (per chi ha problemi a deglutire le capsule). Insomma: la scelta è ampia. Sceglili a base di vitamina C e glutatione dalla potente azione antiossidante e antiaging. Un nutriente però che non dovrà assolutamente mancare è lo zinco: serve a rafforzare le riserve naturali della pelle di acido ialuronico, elastina e fibra di collagene. Che tradotto vuol dire: avere una pelle più elastica, morbida e luminosa.
7. Fai un peeling chimico
Per un’azione esfoliante più strong non basta la beauty routine e i cosmetici, serve andare dal medico. «Il peeling chimico può arrivare a eliminare diversi strati dell’epidermide, in base al risultato che si vuole ottenere e al problema da trattare» spiega la dottoressa Licitra. A variare sono le sostanze che vengono usate e la loro concentrazione. «L’acido glicolico è funzionale nel trattamento di acne, rughe e macchie per regolarizzare la trama cutanea. L’acido salicilico ha un’azione seboregolatrice, pertanto è ideale nel trattamento di acne pustolosa. L’acido mandelico è particolarmente delicato, quindi indicato per le pelli sensibili». Tuttavia, anche se la pelle non presenta alcuna problematica particolare, il peeling chimico resta la soluzione più immediata per liberare la pelle da sebo, agenti inquinanti e cellule morte che, stratificandosi, ispessiscono la pelle e opacizzano l’incarnato.
8. Cerca terapie alternative che ti facciano risplendere dall’interno
Quando siamo felici, siamo anche più belle. Già, ma non è una coincidenza. La nostra energia ha il potere di migliorare (o peggiorare) il nostro benessere generale. Insomma, lo sappiamo che lo stress ci si legge in faccia. Se quindi stai passando un momento un po’ teso o pesante, cerca modi per staccare la spina e rilassarti. Magari pensando anche ai metodi alternativi. Per esempio, avvicinati al reiki, un antico rituale giapponese di guarigione energetica.
Ma ci sono anche tante altre possibilità, che possono tradursi in un viso più disteso e in una pelle più luminosa. Come lo yoga, o l’agopuntura. Quest’ultima, per esempio, può agire sul riequilibrio degli organi interni (come fegato, stomaco e intestino) che spesso sono la causa “interna” di una pelle poco ossigenata, e di conseguenza meno luminosa.