L’acido ialuronico, o HA, è un po’ diventato come il prezzemolo: ormai è dappertutto. Tonici, sieri, creme e maschere per il viso. Senza parlare delle versioni pure, in spray o in fialette. Ma che cos’è e che cosa fa esattamente l’acido ialuronico per essersi meritato il primato come ingrediente beauty più chiacchierato e più usato di sempre?
Intanto, cominciamo con il dire che, a dispetto di quello che il suo nome potrebbe far pensare, l’acido ialuronico è in realtà uno zucchero. E, altra notizia bomba, il suo primo produttore non è l’industria cosmetica, bensì un insospettabile: il nostro corpo. Si tratta infatti di una sostanza presente naturalmente nei nostri tessuti connettivi, nelle articolazioni, nella cartilagine e negli occhi. Oltre a essere un componente importantissimo della pelle. Per cui si occupa di aspetti fondamentali. Nei suoi compiti infatti rientra il mantenere la pelle elastica, morbida, luminosa e idratata.
In altre parole l’acido ialuronico è ciò che trattiene l’acqua all’interno dei tessuti del nostro corpo. La sua capacità infatti è straordinaria: basta pensare che ogni molecola riesce a catturare acqua per centinaia di volte il suo peso. Un po’ come una formica, che trasporta briciole molto più grandi di lei.
Ma, se siamo noi stessi a produrre l’acido ialuronico, perché ci sono così tanti cosmetici che lo contengono? La risposta è che, con il passare degli anni, il nostro corpo crea sempre meno acido ialuronico in autonomia. Che è poi la ragione per cui, invecchiando, la pelle appare meno piena e compaiono le rughe. Quindi, esattamente come faresti con il cellulare quando ha la batteria a terra, una beauty routine a base di acido ialuronico ricarica la pelle con nuove molecole di HA.
Puoi anche pensarla così: applicare un prodotto che contiene acido ialuronico è come dare da bere un bicchiere d’acqua alla tua pelle. Una specie di boost di idratazione che fa sì che il tuo viso appaia subito più compatto, morbido e luminoso. L’effetto infatti è quello plumping: all’istante il viso più pieno e come rinfrescato. Unico problema: l’effetto dura poco, quindi bisogna essere costanti nell’applicazione. Dalla sua invece l’HA ha che non è una sostanza irritante (anche perché è la stessa che produce il nostro corpo!), quindi può essere usata da tutti, e anche se hai la pelle sensibile.
Sì, ma come utilizzarlo al meglio?
In effetti, visto i tantissimi prodotti che contengono acido ialuronico, dal tonico alla lozione, dal siero alla crema e agli attivi puri, non sempre è facile scegliere da dove partire. Ti serve una beauty routine tutta con l’acido ialuronico? Oppure meglio scegliere un solo prodotto che lo contenga?
Beh, dipende. Intanto dal tipo di pelle: se è matura o molto secca, quello che fa per te è una formula corposa, come ad esempio una crema che, bloccando i pori, aiuta a mantenere l’acqua all’interno dei tessuti. Se invece hai la pelle grassa, oleosa o a tendenza acneica, meglio scegliere una formula leggera, come un tonico o un siero. Occhio però: l’acido ialuronico in sé non sostituisce la crema idratante. Quindi devi sempre completare la tua routine beauty con una crema, che può anche essere in formato leggero o in gel.
Infine, se hai la pelle mista o acneica, è possibile che il tuo armadietto del bagno sia già affollato di trattamenti specifici. In questo caso, attenzione a infilare l’acido ialuronico al punto giusto. Se, ad esempio, stai già usando un prodotto al retinolo, allora dovrai continuare ad applicarlo come prima cosa. Questo perché, se mettessi prima l’acido ialuronico, impediresti al retinolo di penetrare bene nella pelle.
In tutti gli altri casi, l’ordine per applicare l’acido ialuronico è quello classico dei prodotti beauty. Prima il tonico, poi il siero e quindi la crema. Vuoi aggiungere un passaggio extra per aumentare l’effetto plumping? Allora, un paio di volte alla settimana, fai una maschera in tessuto infusa di acido ialuronico. Il tuo viso ti ringrazierà all’istante con un’aria subito più distesa e fresca.