Non solo in integratori e creme, i pre e i probiotici vanno messi, oltre che sulla pelle, anche sul cuoio capelluto. Obiettivo: capelli più sani, folti e lunghi che mai!
Batteri mon amour. Sì, potremmo proprio dirla così. Perché se spesso i batteri fanno la parte dei cattivi, abbiamo ormai imparato che sanno anche essere buoni. Buonissimi. Anzi, indispensabili. Di batteri infatti nel nostro corpo ne abbiamo un po’ dappertutto. Ti sembra strano? Allora pensa a quelli dell’intestino, che sono poi quelli che conosciamo meglio.
Hai presente quando si parla di flora batterica, si prendono i fermenti lattici vivi e si beve lo yogurt con i probiotici a colazione? Ecco, in tutti questi casi ti stai occupando proprio dei batteri del tratto intestinale. Ma non è tutto. Ci sono anche quelli sulla pelle e sulla cute. Una popolazione di oltre 10 milioni di microorganismi di 500 specie diverse che si affollano sulla superficie del nostro corpo e che tecnicamente si chiamano microbiota (o microbioma) cutaneo.
Del microbiota e del perché è importante che sia in equilibrio ne abbiamo già parlato qui.
Però il microbiota non è solo sulla pelle, ma anche sul cuoio capelluto.
Se infatti sul corpo i batteri hanno la funzione di mantenere alte le difese della pelle e renderla sana e luminosa, avere un microbioma in equilibrio in testa si traduce in capelli folti e splendenti.
In altre parole, avere in testa una quantità sufficiente e abbastanza varia di batteri contribuisce a rallentare la perdita dei capelli, prevenire problemi con la forfora e avere una chioma lunga e lucente. Ma non solo. Ti è mai capitato di passare dei periodi in cui i tuoi capelli sono più spenti, opachi, fragili e più sporchevoli del solito? Ecco, anche tutti questi potrebbero essere problemi dovuti a uno squilibrio nel microbiota del cuoio capelluto.
Ma come mantenere in forze il microbioma della cute?
Beh, esattamente come fai con quello dell’intestino. Dandogli da mangiare cose buone e mandandogli qualche truppa di rinforzo. Se infatti vuoi preparare un gustoso menù per i batteri che hai in testa, vai di prebiotici, il loro cibo preferito. Se invece hai bisogno di inviare rinforzi, allora devi ricorrere alle truppe speciali dei probiotici, che altro non sono che batteri vivi e attivi che vanno ad aggiungersi ai tuoi.
A questo punto insomma non ti resta che decidere una strategia di azione.
«Le strade sono due: puoi prendere per bocca un integratore che contenga probiotici, oppure applicare localmente tra i capelli sia pre che probiotici. L’ideale? Fare entrambe le cose» dice Rosanna Palladini, beauty expert di Rouji. È proprio Rouji infatti ad aver messo a punto ProBiotic Integratore Alimentare Probiotico per Capelli (foto 1, 17,59 euro), un prodotto orosolubile in cui la particolarità è che i probiotici sono microincapsulati. «Si tratta di una tecnologia brevettata che permette ai probiotici di passare indenni dallo stomaco e dalle aggressioni dei succhi gastrici per arrivare vivi e attivi fino all’intestino. Questo fa sì che siano cinque volte più performanti degli altri» spiega Palladini.
Ma cosa fanno i probiotici una volta arrivati a destinazione nell’intestino? E soprattutto come fanno a rendere i capelli più sani da laggiù? «L’intestino è come un centro di comando di tutto il corpo. Appena mangiamo qualcosa che ci fa male lo vediamo sulla pelle. Al contrario, se siamo attenti all’alimentazione e manteniamo sana la flora batterica, questo si traduce subito in un aspetto migliore di tutto il corpo, capelli compresi» spiega l’esperta. Insomma, l’idea è che sia tutto connesso e che un ecosistema batterico bilanciato nell’intestino si traduce subito in una chioma più bella e meno fragile.
Oltre alla strada “da dentro”, l’altra percorribile è quella “da fuori”.
Applicare localmente shampoo, lozioni e trattamenti che contengano probiotici o prebiotici aiuta infatti il cuoio capelluto a restare sano e i capelli belli. «Questo perché una flora batterica della cute sana permette al capello di vivere più a lungo. Se la vita media di un capello è tra i 5 e i 10 anni, spesso capita che il fusto si stacchi dal bulbo prima del dovuto. In questo caso non è detto che un nuovo capello ricresca subito dopo. Mentre, al contrario, se resta attaccato per tutta la sua vita utile, allora sarà molto più probabile che venga immediatamente sostituito. Esattamente come capita per i bambini i cui denti da latte sono subito rimpiazzati da quelli definitivi» suggerisce Palladini.
Scrub, shampoo o balsamo: su cosa puntare?
Via quindi a lozioni, sieri, shampoo e balsami che siano “microbiota friendly”. Per rivedere la tua beauty routine capelli in chiave pre e probiotica, parti dallo scrub. Gliss Scrub Leggero di Schwarzkopf (foto 2, 4,99 euro) si massaggia sotto la doccia sul cuoio capelluto bagnato. La sua formula esfoliante non è solo utile a rimuovere le cellule morte e liberare così i bulbi dei capelli, ma è anche ricca di prebiotici che “sfamano” e rafforzano i batteri buoni che abbiamo in testa.
Per la detersione invece Naturalmila, azienda italiana che si occupa solo di skincare e haircare a base di batteri, ha ideato Nutrition & Detox Shampoo (foto 3, 17 euro), a base di prebiotici e probiotici. Così, mentre lavi i capelli, li rendi più vigorosi e consistenti andando ad agire sulla salute del cuoio capelluto. Anche Bioscalin ha da poco lanciato una linea amica del microbiota, il cui equilibrio è messo a dura prova da stress, dieta disordinata, fumo, inquinamento, raggi UV nonché detersioni e styling troppo aggressivi. Tra i nuovi prodotti c’è BiomActive Balsamo Prebiotico Rigenerante (foto 4, 12,90 euro) la cui particolarità, oltre che nel fatto di contenere prebiotici, sta nel formato spray. E in una formula senza risciacquo che evita che gli attivi vengano lavati via.
E poi ci sono le cure extra…
Se poi vuoi aggiungere qualche cura in più, sempre in chiave prebiotica e probiotica, allora quello che fa per te è un trattamento senza risciacquo da fare con i capelli asciutti o prima di andare a letto. Spray Rinvigorente Protettivo Capelli, ad esempio, fa sempre parte della linea ProBiotic di Rouji (foto 5, 16,90 euro). Si applica sia sui capelli bagnati che asciutti, sia sulla cute che sulle lunghezze, e serve a mantenere la chioma giovane, forte e luminosa.
Tra i suoi principi attivi infatti c’è il prebiota Bioecolia, che stimola la crescita della flora batterica benefica e riequilibra il microbiota del cuoio capelluto. Non solo prebiotici ma anche probiotici nella formula della lozione Semi di Lino Energizing Lotion di Alfaparf Milano (foto 6, 44 euro, 12 fialette, in salone). Il mix brevettato Microbiotic System infatti mantiene in equilibrio la flora batterica della cute limitando così irritazioni, forfora, cute oleosa e perdita di capelli.
Ti capita spesso di avere la cute arrossata, che prude e si desquama? Potrebbe essere che il tuo microbiota sia andato in tilt. Le cause? Lo stress, il caldo o una routine capelli troppo aggressiva. Per risolvere il problema prova quindi a calmare la situazione con un prodotto specifico. Calming Soothing Fluid di Eslabondexx (foto 7, 18 euro) è un fluido delicato e dalla formulazione naturale da applicare sulla cute quando la senti secca e irritata. Contiene prebiotici che rafforzano le tue difese naturali e l’estratto di amamelide, utile come cicatrizzante ed emolliente.
Se invece vuoi sfruttare le ore notturne per ridare energia ed equilibrio al tuo cuoio capelluto, allora ti basterà applicare, prima di andare a dormire, qualche goccia del siero Re Refresh Topical Scalp Supplement di Virtue (foto 8, 57 euro). Dopo un leggero massaggio, la sua formula si assorbe totalmente e i suoi attivi si mettono al lavoro. Contiene infatti i prebiotici per rafforzare il microbiota. Oltre alle vitamine, ai peptidi e all’Alpha Keratin, un’esclusiva dei prodotti Virtue, per nutrire e riparare il cuoio capelluto.