Quando lockdown e smart working non ti danno tregua, a venirti in aiuto può essere il tuo smartphone: con queste 6 app vedrai che riuscirai a non uscire di testa…
Ping, una nuova mail. Ping, un commento sui social. Ping, un nuovo messaggio sulla chat dell’ufficio. Ping, la lavatrice che ha finito. Ping, la cena si è scongelata. Ping, tuo marito non trova i calzini. Ping, tuo figlio da tirare fuori dalla vasca. Ping, figlio da mettere in forno, marito in lavatrice e lasagne da vestire. O era il contrario?
Ecco, quando dubbi di questo tipo cominciano a farsi strada dentro di te… Vuol dire che è arrivato il momento di staccare la spina. Soprattutto adesso che siamo costrette ad affrontare una seconda ondata di lockdown intermittenti. Per fortuna c’è uno strumento che può aiutarti a non perdere il controllo della situazione, e soprattutto dei tuoi nervi: è il tuo smartphone. Online infatti si trovano diverse app che aiutano il relax, la pace interiore e perfino a non farsi prendere troppo dalla sindrome della cuoca da lockdown.
Stacca la testa con Headspace
Headspace ad esempio ti guida in un momento di meditazione e controllo della respirazione per alleviare ansia, stress da smart working e favorire il sonno. L’idea è che bastino anche solo 5 minuti per cominciare ad avere effetti positivi. Pare infatti che dopo quattro sessioni di meditazione si riduca del 14% la possibilità di burnout. Mentre seguendo gli esercizi per un mese si riduce lo stress del 32%.
Niente abbuffate o sgarri grazie a The Fabulous
Tra le cose necessarie per sopravvivere all’abbinata tra lockdown e smart working c’è quella di un’organizzazione ferrea della giornata. Darsi degli orari per lavorare, mangiare, fare movimento eccetera è fondamentale per non perdere il ritmo con il lavoro e continuare a entrare negli stessi jeans. Per darti una mano c’è la app The Fabulous che ti guida, attraverso piccoli obiettivi, nel costruire una routine efficace e anche sana durante il lockdown.
Insomma, basta cattive abitudini come fare continui snack, non alzarsi mai dalla scrivania o non dormire abbastanza. Largo invece a una idratazione al top bevendo acqua in modo costante durante tutta la giornata, a pranzetti all’insegna di menù leggeri e anti-abbiocco, a pratiche yoga in soggiorno e a una super concentrazione davanti allo schermo del computer.
Zittisci il vicinato (e i rumori molesti) con Noisli
I lavori di ristrutturazione del tuo condominio sono iniziati nell’esatto momento il cui il tuo capo ti ha messo in smart working? Niente di più classico… Il problema però è che il rumore del trapano, del martello pneumatico e degli operai che chiacchierano sui ponteggi non vanno molto d’accordo con la capacità di concentrarsi. Come si fa? Scarica una app! Nello specifico ti può tornare utile Noisli, una app amica del relax che prende il martello pneumatico e lo trasforma in uccellini che cinguettano nel bosco. Oppure in vento, o ancora in tuoni durante un temporale.
In pratica, tutto purché ci si senta in un ambiente diverso e più adatto a concentrarsi. Di certo in questo caso le cuffie che bloccano i rumori esterni possono tornare comode. Così, se scegli il suono delle onde che si infrangono sulla scogliera ti sembrerà di essere davvero a Malibù. Se invece preferisci il rumore di fondo di un caffè affollato, dal divano di casa tua verrai trasportata come per magia su quello del mitico Central Perk di Friends.
Scarica le ansie su Chiku
Tenere un diario è uno dei modi più classici per ridurre lo stress e stare in contatto con se stessi. Ma, se la sindrome della pagina bianca ti blocca e sono passati secoli da che prendessi una penna in mano, allora prova Chiku. Si tratta di una app in cui puoi tenere conto dei tuoi stati d’animo, di quello che hai fatto o non hai fatto durante le lunghe e noiose giornate in lockdown. E riconoscere così ciò che ti fa stare bene e quello che invece ti mette in agitazione. Il plus? Ogni giorno ti motiva a fare qualcosa di stimolante attraverso citazioni, domande e sfide personali. Accetta la prova e poi monitora i risultati anche attraverso la funzione grafici e statistiche.
Fai un digital detox con l’aiuto di Moment
Giù il cellulare: non si può lavorare per sempre! E nemmeno usare il telefono in modo compulsivo durante il tempo libero. Se infatti per molti di noi guardare lo smartphone è una specie di droga, ben venga l’idea di rallentare un po’. Soprattutto quando l’orario di lavoro è finito e il tempo dovrebbe essere tutto per noi e la nostra famiglia in modalità off line. Per darti una mano in questo digital detox, Moment propone esercizi su misura per te. Obiettivo: ridurre le ore davanti al cellulare e aumentare quelle spese in interazioni dal vivo. Ne guadagnano le relazioni famigliari, e anche la tua pelle, che recupera qualche momento “luce blu free”.
Spezza lo smartworking grazie a DeskJob
Last but not least, la salvaguardia del benessere mentale si ottiene introducendo nella routine quotidiana un po’ di esercizio fisico. Come? Con DeskJob. L’idea è quella che stare troppo seduti alla scrivania non faccia per niente bene. Quindi, un timer ti avvisa quando è il momento di fare una pausa, alzarsi, fare due passi e qualche esercizio fisico per sgranchirti. Collo, spalle, mani, gambe. Mentre lavoriamo spesso manteniamo infatti una posizione statica non proprio corretta. Ecco perché alcuni semplici esercizi di stretching, spiegati e illustrati dalla app, possono aiutarti a stare subito meglio. E a ripartire con più sprint.