La presidente della giuria della 77° Mostra del cinema di Venezia, Cate Blanchett, e il suo iconico bob platino sono la prova che il caschetto è uno dei tagli di capelli più versatili in circolazione. E non solo sul red carpet…
Di sicuro è stata la più ammirata, googlata, e certamente una delle più eleganti dell’ultima mostra del cinema di Venezia. In un anno così digiuno di red carpet (Covid maior) ci ha ribadito che, in fondo, la semplicità è sempre un’ottima scelta in fatto di look. Non solo perché ha poco snobisticamente riciclato abiti da sera già sfoggiati in altre occasioni – dando anche un’ottima lezione di moda più ecologicamente consapevole.
Ma perché se credevate che il bob fosse un taglio noioso, è arrivato il momento di ricredervi.
Ecco infatti sei variazioni sul tema, da copiare anche da sole, grazie ad alcuni prodotti di styling che possono rendere l’acconciatura fai da te ancora più semplice. E a riverlarceli è proprio l’hair stylist Roberto D’Antonio, che ha realizzato tutti i look capelli dell’attrice a Venezia, assieme a tutto il team di parrucchieri Kerastase (e ai makeup artist di Armani Beauty, che ne hanno seguito il trucco in quanto Beauty Global Ambassador del brand, sempre del gruppo L’Oréal Paris).
Look numero 1
Partiamo quindi dalla base, ossia il bob liscio. Che pur nella sua semplicità, può comunque essere perfezionato. Come? Prima di tutto, come ha fatto Roberto, che ha applicato il siero termoprotettivo Blond Absolu Cicaplasme per capelli biondi, prima di disegnare la riga laterale. Un prodotto che protegge le lunghezze dalle aggressioni della piastra (essenziale per dargli il giusto aplomb). E poi puntando sulla lucentezza, aggiungendo qualche goccia di Huile Original Elixir Ultime per un tocco di shining finale. E tenete ben presente questa accoppiata di prodotti Kerastase, che per tutta la durata del festival sono stati i due hair must della Blanchett.
Look numero 2
Cominciamo con le variazioni sul tema, aggiungendo un po’ di movimento. Dopo aver leggermente sfilato le punte, l’hair stylist ha creato un’onda laterale solo sul ciuffo, abbassando leggermente anche la riga laterale. Un trucchetto per dare ancora più “massa” all’onda, che cade perfettamente sul contorno del viso, enfatizzando lo zigomo e dando un tocco più elegante e charmante.
Il piccolo segreto per far risaltare ancora di più la lucentezza della chioma è stato anche lo shampoo. D’Antonio ha infatti lavato i capelli dell’attrice con il Bain Ultra-Violet Kérastase Blond Absolu, uno shampoo blu che elimina ogni traccia di giallo dalle chiome bionde, donando riflessi glaciali.
Look numero 3
Creare delle onde è certamente il modo più semplice per dare al bob un’aria più grintosa. Per realizzarle, serve la piastra, e quindi anche qui è utile prima applicare un po’ di siero termoprotettore (come quello della linea Cicaplasme che abbiamo già citato) sulle lunghezze. Utile anche per texturizzare leggermente i capelli e dargli un po’ di grip. Il segreto però per il finish selvaggio è non “tirare” la piastra fino alle punte, ma lasciarle dritte. Alla fine, testa i giù e una passata veloce di Huile Original, strofinando leggermente le ciocche quasi per cotonarle con le dita.
E chi l’ha detto che il bob non può essere raccolto?
Look numero 4
Ed ecco la prima proposta di acconciatura raccolta. Su una chioma ondulata e raccolta bassa sulla nuca in una serie di ciocche attorcigliate su se stesse e puntate con delle forcine, D’Antonio ha poi creato un ciuffo, che è il vero focus di questo look da sapore rockabilly, ma anche un po’ retro. Per realizzarlo i prodotti di styling devono essere mirati, come la lozione modellante pre-styling Incroyable Blow Dry, con cui ha dato forma a tutta la parte superiore della chioma. Per poi fissare tutto con una dose abbondante di Lacque Couture di Kérastase.
Look numero 5
Ecco un ulteriore variante, che prende spunto dal look precedente, ma ne propone una versione più morbida e femminile. Dopo aver spazzolato il bob di Cate, ed eliminato gli eccessi di prodotti del giorno precedente, D’Antonio ha ridisciplinato un po’ le onde sulla parte superiore con l’aiuto della piastra Steampod di L’Oréal, che dà forma ai capelli con l’aiuto del vapore (molto meno dannoso). Quindi, ha raccolto tutte le lunghezze sulla nuca, creando però delle ciocche a torchon meno rigide e strette, e più grandi. Una passata leggera di lacca et voilà, un raccolto che sembra fatto con una chioma più lunga di un bob che non sfiora nemmeno le spalle.
Look numero 6
Ancora più semplice, ma non meno d’effetto. Lo stile “bagnato” è tra i più cool del momento, con la sua allure contemporanea e quasi androgina. Certo, non dovete aver paura di mettere in mostra il viso e puntare su un makeup a tutta luce, proprio come ha fatto la Blanchett.
Ma non lasciamoci distrarre dal trucco… Per realizzare questo look, Roberto ha utilizzato il siero Materialiste in modo da dare corpo ai capelli prima di raccoglierli all’indietro in un codino basso. Con l’aiuto di questo prodotto alle radici, ha quindi sollevato e dato una forma bombata solo alla parte superiore del ciuffo, procedendo ciocca per ciocca e lasciando un effetto “pettinato con le dita”. Per il fissaggio, sempre una passata abbondante di Lacque Couture Styling e qualche goccia di olio Elixir Ultime sia sui lati che dietro, in modo da aggiungere dei bagliori di lucentezza e aumentare l’effetto wet.