Se hai i capelli lunghi, con le temperature in ascesa a razzo di questo periodo, avrai un unico desiderio: andare a dormire con i capelli bagnati e svegliarti con la chioma di Rapunzel. In estate, diciamocelo, anche le più zelanti perdono la motivazione. Soprattutto quando si tratta di ‘spararsi’, con il phon, altro calore in faccia.
Abbandonarli a sé stessi potrebbe essere una soluzione, certo. Ma a meno che tu non sia Brooke Shields di Laguna blu, farlo potrebbe regalarti solo una criniera indisciplinata. Di leggende a riguardo ne abbiamo sentite tante: dal groviglio di nodi in testa da sciogliere – manco fosse un nido di uccelli – alla connessione tra capelli bagnati e raffreddore. Se hai ancora qualche dubbio sulla questione leggi le nostre tip per fare chiarezza.
-
Non dormire con i capelli bagnati, ma asciugali al 70%
C’è una buona e una cattiva notizia. La prima è che sì, puoi dormire con i capelli bagnati. La seconda è che non dovranno esserlo completamente, ma solo leggermente umidi. Considera di asciugarli per un buon 70%, o di lasciarli asciugare naturalmente fino a quando saranno soltanto un po’ umidi. Dormire con i capelli bagnati infatti danneggia il follicolo e ne provoca la rottura, motivo per cui ti sembreranno particolarmente crespi e indomabili al risveglio.
-
Usa una federa di seta
Quando dormi con i capelli bagnati devi prestare attenzione alla biancheria da letto. La frizione della chioma – così come della pelle – sul cuscino può rivelarsi dannosa per la chioma. Una federa di seta, data la sua trama liscia e morbida, è perfetta per ridurre le frizioni e l’effetto crespo. Quelle tradizionali, in cotone, sono più ruvide e quindi possono causare nodi e rotture. Certo, può richiedere un piccolo investimento economico, ma potrai ammortizzarne il costo durante tutto il resto dell’anno. Slipsilk (euro 98, foto sopra) è disponibile in vari colori, e oltre a essere molto elegante, ti aiuterà anche d’inverno a evitare di compromettere la piega del parrucchiere o perfino a prevenire le rughe sul viso.
Lo stesso vale per l’asciugamano: può irruvidire la cuticola e causarne la riapertura. Se stai pensando di lasciare la criniera avvolta in un telo a mo’ di turbante, sappi che fai un errore irrimediabile: potrebbe essere la prima causa del crespo. Oltre a rimuovere dal fusto tutto quel ben di Dio di balsamo che hai applicato dopo lo shampoo.
-
Usa prodotti per lo styling ad hoc
Ciò che rende i capelli lucidi ed elastici, senza effetto crespo, di fatto è semplice: è una cuticola chiusa correttamente. Per agevolare l’impresa punta tutto su prodotti condizionanti che ti aiutino a sigillare la cuticola oltre a dare peso e struttura ai capelli. Perfetto un balsamo istantaneo, senza risciacquo, come lo spray Instant di Nashi Argan (18,00 euro, foto sopra) da spruzzare sulle lunghezze quando sono ancora umide. E dedicati periodicamente a trattamenti a base di cheratina vegetale. Magari con un kit fai da te come quello, con shampoo e balsamo di Fondonatura Kera Vegetal (53,90 euro, foto sotto) per rigenerare i capelli danneggiati, controllare il crespo e avere capelli naturalmente lisci e luminosi più a lungo.
-
Come dormire con i capelli bagnati
Esiste un modo? Yes! Intanto decidi come li vuoi: mossi o lisci? Se vuoi svegliarti con delle morbide beach waves, fatti delle trecce e assicurati di stringere bene i capelli, facendole partire quanto più possibile vicino alla cute. Ovviamente tante più trecce farai, quanto le onde saranno strutturate e piene di volume. Quando ti svegli apri tutte le trecce con un pettine di legno (ti aiuta a togliere l’elettricità statica dei capelli) come quello di Tek (12,50 euro, foto sopra) in legno di frassino. E separale con le dita, aggiungendo qualche goccia di cristalli liquidi – come l’Elisir effetti speciali di Diego Dalla Palma (17,46 euro, foto sotto) un blend di 9 oli che consente un duplice utilizzo: pre e post asciugatura. Se li vuoi lisci invece, disponili sul cuscino verso l’alto in una direzione unica e lasciali asciugare naturalmente, in questo modo eviterai che si annodino o prendano pieghe casuali.
-
Mi ammalo se vado a dormire con i capelli bagnati?
Dal mito della cervicale da scontare vivendo, a quello del raffreddore. Su questa storia circolano diverse leggende metropolitane. Ma tranquilla: non esiste nessuna connessione tra capelli bagnati e raffreddore. Quest’ultimo è causato da un virus, quindi dormire con il crine umido non ti causerà alcun malanno. Piuttosto assicurati di cambiare spesso le federe del cuscino, se non vuoi andare incontro ad un’infezione fungina che può proliferare facilmente in un ambiente caldo umido.