Le forbicine sono un must nel beauty di chiunque di noi. Eppure anche scegliere uno strumento così basico e banale ha le sue insidie…
Sono tante le “prime volte” che dovrai affrontare nella vita. Tra queste, potrebbe esserci anche quella di ritrovarti in preda all’indecisione di fronte a un espositore di forbicine per unghie. Hai mai fatto caso a quanti modelli ne esistono? Se no, vuol dire che non sei mai andata personalmente a comprarle (e deleghi la cura delle tue unghie ad un’estetista). Segui la nostra guida per farti largo in questa giungla.
Le prime caratteristiche generali da prendere in considerazione
Affilatura
L’affilatura di una forbicina è un dettaglio da tenere particolarmente in considerazione sia nel caso tu voglia tagliare le unghie, che le cuticole. Nel primo caso rischi di piegarle, senza riuscire a tagliarle, provocando così microlesioni e rendendo le unghie più fragili. Nel caso delle cuticole invece, se le lame non fossero affilate, tirerebbero via le cuticole e oltre che doloroso potrebbero provocarti una bella infezione.
Punta
Le analizzeremo singolarmente tra poco. Sostanzialmente però puoi trovarle sia a punta piatta che a punta curva. La scelta dipende dall’uso personale che ne dovrai fare, ma se ti senti ancora insicura quando tagli, opta per quelle a punta piatta.
Taglia
La taglia della forbicina è importante perché determina il controllo che avrai sullo strumento, soprattutto se devi tagliare le cuticole. Quelle specifiche per cuticole infatti non sono lunghe più di 12,5 cm circa.
Allineamento della punta
Per allineamento della punta s’intende la completa chiusura delle forbici. Se questa non è perfetta e le lame non si chiudono del tutto rischiano di non tagliare bene le unghie (e ovviamente neanche le cuticole). Per capire se le lame sono allineate c’è un trucchetto: le punte delle forbici si devono toccare, ma non si dovranno sovrapporre.
Lunghezza della lama
Lo dice il nome stesso “forbicine”. Il vezzeggiativo non è casuale, perché questo tipo di forbici non ha lame lunghe. Tieni presente che il corpo della forbicina in linea di massima è lungo il doppio delle lame. Cosa succederebbe se la lama fosse troppo lunga? Potresti avere un minor controllo dello strumento e rischiare di tagliarti.
Come riconoscere la qualità delle forbicine
Come per ogni cosa, anche le forbicine non sono tutte uguali. La buona qualità la puoi riconoscere tuttavia da alcuni dettagli, cui dovrai prestare particolare attenzione.
L’impugnatura
Gli anelli dell’impugnatura a volte potrebbero sembrarti strani, quasi quanto un oggetto di design. Eppure quelle impugnature, dicesi ergonomiche, sono studiate apposta per consentire l’uso da parte di fruitori sia mancini che destrorsi. Talvolta sono abbastanza grandi da consentire un movimento fluido e un taglio netto.
La vite
Hai mai notato la vite al centro che unisce le due lame? Ecco, è un buon indice di qualità, perché vuol dire che sono state regolate in modo preciso durante il montaggio e che possono essere smontate e regolate anche in caso di necessità.
Il materiale
L’acciaio inox, oltre a permettere un taglio veloce e uniforme, è il materiale perfetto per le tue forbicine. L’acciaio inossidabile infatti è non soltanto un materiale particolarmente resistente, ma anche facile da pulire, che garantisce un utilizzo impeccabile, prolungato nel tempo.
Quanti tipi di punte conosci?
Punte extra fini
A prima vista ti sembreranno più slanciate delle altre, ma forse meno robuste. Il motivo è semplice: sono studiate per tagliare pellicine e cuticole. Quindi insinuarsi, con il loro design leggermente ricurvo e la punta extra fine, in maniera più agile lungo il letto ungueale. Tienine sempre un paio nel beauty: potranno servirti anche per eliminare gli antiestetici peli del naso o delle orecchie. O perché no: per togliere qualche filo scucito.
Punte arrotondate
Se hai dei figli che scorrazzano in giro per casa, potrebbero rivelarsi l’acquisto migliore. Potrai dormire sogni sereni, senza temere che il tuo bambino rischi di graffiarsi, avvicinandosi inavvertitamente. Per la manicure però sappi che sono insufficienti. Vanno bene per tagliare, ma non per quei lavoretti di manutenzione alle cuticole.
Punte curve
Le forbicine con lame curve hanno una conformazione che segue la naturale curvatura delle unghie per rendere facile e preciso il taglio. Per lo stesso motivo sono valide anche per eliminare quelle piccole porzioncine di pelle fluttuanti come le cuticole.
Punte a lancia
La punta a lancia indica lame ad alta precisione, per un taglio netto e veloce. Sono tendenzialmente fini e robuste, studiate per raggiungere i punti più difficili. Possono dunque essere utilizzate sia per le unghie che per le cuticole