La tua pinzetta per sopracciglia non ti soddisfa e vuoi cambiarla? Ecco la guida completa per scoprire quanti tipi ne esistono. E soprattutto per riuscire finalmente a trovare quella più adatta a te!
La vita è fatta di scelte, e anche una semplice pinzetta potrebbe rivelarsi quella sbagliata. Se credevi che fossero tutte uguali, infatti ti sbagli. Probabilmente hai sempre affidato la cura delle tue brow a una professionista e non te ne sarai mai accorta. Ma il mondo delle pinzette è vasto e ammetto di essere stata io stessa l’ultima a scoprirlo, mentre scrivevo questo post. Quindi non dare niente per scontato e prima di rifarti il look, trova il tempo per studiare quali (o quante) si avvicinano di più alle tue esigenze.
Ma quanti tipi ne esistono?
Cominciamo facendo chiarezza: esistono otto tipi principali di pinzette, e la differenza sta nella punta. Le trovi con la punta inclinata, appuntita, quadrata, rotonda, con l’inclinazione appuntita e infine curve. Ma ora scopriamole nel dettaglio…
Pinzetta sopracciglia con la punta obliqua
Partiamo da quelle più popolari: le pinzette con la punta obliqua. Sicuramente ne possiedi già una, anche perché spesso sono contenute all’interno di eyebrow kit, quei piccoli set per colorare e modificare la forma delle sopracciglia. Come suggerisce il nome, hanno una punta dalla forma piatta e appuntita che crea un angolo. Permettono un’epilazione precisa e non sono difficili da usare: riesci ad acciuffare più peli contemporaneamente e puoi usarle anche per applicare le ciglia finte. Strizza l’occhio al design quella rosa di Anastasia Beverly Hills (30,90 euro, foto 1), con le punte sottili per afferrare anche i peli più corti, senza spezzarli. Con la pinzetta obliqua non sbaglierai mai: è un passepartout che va bene per principianti e professionisti.
Pinzetta sopracciglia con la punta inclinata appuntita
Sono un incrocio tra le pinzette con la punta obliqua e quelle a punta.
Per questo motivo sono una valida via di mezzo per definire le sopracciglia in modo rapido e preciso, eliminando anche i peli più corti, sottili e testardi. Va da sé che sono le più usate dalle estetiste. Ma vanno bene anche per rimuovere peli incarniti o schegge. Qualcuno dovrà pur farlo questo sporco lavoro, no? Nel kit di H&M (9,90 euro, foto 2) trovi tre mini pinzette: punta inclinata, obliqua e dritta, per essere pronta a far fronte ad ogni esigenza.
Pinzetta sopracciglia con la punta a punta
Serve una mano molto ferma ed un livello da pro per usare le pinzette a punta, altrimenti rischi di pizzicarti. Con quegli uncini potrebbero un po’ spaventare… Eppure offrono un risultato altamente professionale, che ti permette di vedere bene l’area su cui stai lavorando, senza lasciare che l’angolo crei ombra. Tuttavia, le sopracciglia non sono la loro migliore occasione d’uso. Meglio riservarle ai peli incarniti o per rimuovere delle schegge, ma vanno bene anche per la nail art. La forma appuntita è ideale per aggiungere glitter e accessori per la tua manicure, ci avevi pensato? In questo caso non potrai resistere a quella di Tweezerman (40,95 euro, foto 3) della linea Ultra Precision, rivestita in titanio di colore dorato, per un risultato impeccabile.
Pinzetta sopracciglia con la punta tonda
Le pinzette a punta tonda hanno pro e contro. Più contro, se la tua missione è avere sopracciglia ultra definite. Il bordo arrotondato, un po’ come per le forbicine, è sicuro e non c’è il rischio di pizzicarsi (ovviamente questo dipenderà anche dalla pressione che eserciti). Ma se cerchi un risultato estremamente preciso non fanno al caso tuo.
Rischi di tralasciare molti peli, soprattutto quelli più piccoli, che scivoleranno via senza essere acciuffati bene, oltre che spezzarne altri. Meglio usarli per tenere i batuffoli di cotone per tamponarli sulla pelle durante la tua skin care. Tuttavia, quella di Remos (15,97 euro, foto 4), in acciaio satinato, assicura un’epilazione professionale, grazie alle punte perfettamente allineate tra loro, per poter estirpare anche il più piccolo dei peli.
Pinzetta sopracciglia con la punta quadrata
Le pinzette con la punta quadrata sono tra le più facili da usare, proprio per la loro forma. Hanno il bordo piatto e dritto – come quella di Dorime (9,52 euro, foto 5) – ma sono senza punta. Questo vuol dire che sono perfette per togliere rapidamente la ricrescita (copiosa) delle tue sopracciglia, dal momento che afferrano bene i peli, anche quelli più robusti. Ciononostante, ti consiglio di usarle più per pulire il perimetro delle sopracciglia, che per dar loro una forma, perché potresti rischiare di strappare più peli del previsto.
Pinzette con la punta curva
Tranquilla, non servono nozioni di analisi 1 per capire come si usano: le sopracciglia in questo caso non c’entrano. La funzione di queste pinzette a punta curva, come quella della linea Perfect Silk Lashes (9,90 euro, foto 6) di Aleas cosmetics, è posizionare gli oggetti, quindi sono perfette per realizzare nail art, qualora tu debba impreziosire la manicure di strass. Oppure per applicare le ciglia finte, in quanto sono più facili da controllare.
Pinzetta sopracciglia con la punta a morsa di granchio
Si chiamano a morsa di granchio – come ad esempio quella di wycon (4,90 euro, foto 7) – proprio perché, al posto della consueta forma dritta, hanno un artiglio arcuato che permette una maggiore leva. E ti lascia vedere quanti peli stai afferrando prima di fare il tuo micidiale zac! Questo può tornarti utile per estirpare i peli più chiari e corti, oppure per dare una “ritoccatina” alla zona bikini, nel caso in cui fosse rimasto qualche pelo ribelle in giro post ceretta.
Pinzetta sopracciglia con impugnatura larga
Quello che cambia in questo caso non è la punta, che può essere di vari tipi, ma il corpo stesso della pinzetta. Offre infatti un’impugnatura più larga, per consentire un maggiore controllo dello strumento. Se sei ancora alle prime armi, la Tweezerman wide grip ss slant tweezer (22,95 euro, foto 8) potrebbe contribuire a renderti più sicura.