Piccolo vademecum anti ansia da coronavirus. Perché anche nell’emergenza, ci sono cose positive. Ecco come trovarle e sfruttare al massimo questo momento. E se lo dice la nostra Coach Betty…
Nell’ultimo periodo, si è scritto molto su questo argomento, quindi lungi da me pontificare o pormi come guru. Anzi, il mio primo suggerimento è: restate umani! Abbiate paura se la sentite, arrabbiatevi se è importante, rattristatevi se vi serve oppure siate felici. In sostanza siate sempre voi stessi!
Ma se a qualcuno può essere utile, ecco il mio vademecum per non farsi sopraffare dall’ansia eccessiva di questo periodo di emergenza coronavirus
Premetto che, essendo umana (per fortuna), anche io in questi giorni sono preoccupata per la situazione. Alterno momenti in cui non ci penso, a momenti che… aiutoooo! Tuttavia, vedendo che la situazione prevederà dei tempi un po’ lunghi per sistemarsi, un giorno ho preso le cose di petto e mi sono detta: «Ok, la situazione e questa, quindi che fai? Devi assolutamente trarre qualcosa di produttivo da questo periodo per far sì che non sia un’opportunità persa».
Quindi mi sono fatta un mio piccolo vademecum anti-ansia da coronavirus. E devo dirvi che per me funziona. Magari non funzionerà allo stessoi modo per tutti. Ma almeno credo sia un modo utile per distogliere la mente qualche minuto dal pensiero del coronavirus e dell’emergenza che stiamo vivendo tutti quanti.
PAROLA D’ORDINE : CONCENTRARSI SUL POSITIVO
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PENSATE CHE PASSERA’
E’ fondamentale ricordarlo! Del resto, vi sarà già capitato di sperimentare nella vita che nulla è eterno, giusto? Quindi, iniziate a pensare che passerà anche questo momento. E quando sentite salire l’ansia, tenete duro, accoglietela ma poi andate oltre, ricordando a voi stessi che è solo una questione di tempo.
2. OCCUPATE le giornate IN MANIERA COSTRUTTIVA
Uno dei vantaggi di stare a casa è sicuramente quello di potersi occupare di tutte quelle faccende che normalmente non riusciamo a sbrigare o che, magari, facciamo un po’ sotto stress. Sfruttate invece questo periodo per dedicarvi con la dovuta calma a qualcosa che, di solito, tendete a rimandare o a fare di fretta.
Le idee di sicuro non vi mancheranno, ma mi permetto di darvi qualche suggerimento come:
- Ripulire gli armadi. E vi prego, decidetevi a buttare tutte quelle cose che non usate più. Oltretutto, una bella ripulita può essere liberatoria, ora come ora. E creare più spazio intorno a sé serve a trovare anche più spazio ed energia interiori.
- Prendersi più cura di sé. Che sia arrivato il momento di provare nuove ricette più salutari? O di dedicarsi a qualche cura di bellezza extra per il viso, il corpo o i capelli? O perché no? Anche concedersi una bella maratona di serie tv.
- Leggere nuovi libri o riprendere in mano quello abbandonato da tempo. Oppure cogliere l’opportunità di studiare o approfondire argomenti che riguardano il vostro lavoro.
- E quel progetto che giace da tempo immemore nel cassetto? Questo è il momento per rispolverarlo, iniziare a lavorarci o, chissà, portarlo finalmente a termine.
3. DEDICATE IL TEMPO GIUSTO ALLE NOTIZIE
Non so voi, ma quando leggo le notizie a volte mi aumenta la preoccupazione. Ora, è chiaro che dobbiamo sapere, ma io per esempio ho adottato la strategia di dedicarmici solo dalle 18 in poi. Cosi almeno concentro lo stress solo in una parte della giornata, e non mi lascio sopraffare.
Ieri una mia amica era nel panico e mi mandava solo notizie brutte. Naturalmente ciò influiva negativamente sulla mia ansia sopita, quindi le ho detto: «Aspetta, fermati un attimo. Ora per favore vai a cercare una notizia buona di questa situazione e me la mandi. Farà bene a entrambe». Per fortuna mi ha dato retta, e pensate: non ne ha trovata solo una, ma di più. E questo ci ha fatto stare subito meglio.
4. CHE COSA STATE IMPARANDO DA QUESTA SITUAZIONE?
Ecco, io credo che questa sia la cosa fondamentale da fare. Quindi osservatevi, osservate come è diversa la vostra vita in questi giorni, e fermatevi a riflettere: quante rinunce dobbiamo fare eppure… sopravviviamo! Quanti abbracci non possiamo dare? Quanto è bella la nostra vita di tutti i giorni, anche se ci lamentiamo? Quante cose diamo per scontate?
E tenete presente che, in prospettiva della fine di questo momento, abbiamo due opportunità:AGIRE ORA PER CAMBIARE QUALCOSA oppure AGIRE ORA PER COSTRUIRE QUALCOSA. In che cosa sta la differenza? Che possiamo o cambiare noi stessi oppure costruire qualcosa di esterno, ma che comunque riguarda noi stessi. Ciò che conta però è che, in un modo o nell’altro, è importanze agire ADESSO.
Quindi, vivete il presente e – finita la tempesta – godetevi i frutti di questi sacrifici. Sono sicura che così ci abbracceremo tutti, ancora più forte!
Elisabetta Caletti vive a Milano e ha fondato, assieme a Simone Migliorati, Life In Action. E’ una life coach e una counselor professionista, una trainer e formatrice. Ma per le lettrici di Thepowderoom è la nostra Coach Betty.