Gli effetti della mancanza di sonno sulla pelle non sono solo occhiaie o viso segnato. Non dormire abbastanza può avere conseguenze anche a livello cellulare e ormonale. Leggi un po’ qui…
Creme costose, trattamenti in cabina, medicina estetica: siamo disposte a tutto per una pelle giovane e radiosa. Il vero segreto però resta sempre una rigenerante notte di sonno. La causa delle tue ore piccole potrebbe chiamarsi Netflix, YouTube o Instagram, non importa. Ciò che devi sapere è che tutti gli adulti hanno bisogno di un sonno indisturbato, compreso tra sette e nove ore, per dare al corpo il tempo di riposare, ridurre lo stress e rigenerarsi.
Di notte la pelle si rigenera
Ormai lo sanno anche i bambini: di notte si cambia pelle. In sostanza, si attiva il turnover cellulare, quel processo di ricambio per cui le cellule morte superficiali fanno posto a quelle nuove. In questo processo si produce anche collagene, elastina e acido ialuronico, le sostanze che conferiscono tonicità ai tessuti.
Di conseguenza, quando non riposi abbastanza, il tuo corpo non solo non ha il tempo per fare tutto questo, ma genera anche cortisolo, ovvero l’ormone dello stress. Ciò non vuol dire (soltanto) che ti sveglierai più stanca di quando ti sei addormentata, ma che – se prodotto in grandi quantità – il cortisolo può distruggere il collagene esistente, facendo perdere elasticità alla pelle.
Gli effetti della mancanza di sonno si sentono anche a livello endocrino. Mentre dormi vengono prodotti anche gli ormoni della crescita, ossia quegli ormoni che aiutano la tua pelle ad apparire più giovane, e senza i quali sembrerebbe più vecchia.
Se nella tua beauty routine non puoi fare a meno di prodotti con ingredienti attivi come retinolo (una delle sostanze più efficaci contro la comparsa delle rughe) o acidi, prendi l’abitudine di usarli prima di andare a dormire. La notte la pelle assorbe meglio gli ingredienti – proprio perché in modalità rinnovo – e li converte in una componente utilizzabile, oltre a non essere esposta a fattori esterni come inquinamento, agenti atmosferici e polvere.
La mancanza di sonno causa infiammazione
Inoltre il sonno è il principale alleato contro l’ossidazione, che innesca tutti i processi d’invecchiamento ma anche d’infiammazione. Mentre dormi, tra le altre cose, aumenta il flusso sanguigno verso il viso. Il che permette di pompare ossigeno in superficie, riparando i danni subiti durante il giorno. Questa naturale funzione fisiologica viene quindi messa a rischio con la mancanza di sonno. In questo caso infatti il sangue non scorre nel corpo in modo efficiente, causando una mancanza generale di ossigeno e uno stato di infiammazione che colpisce la barriera della pelle. Ecco quindi che la tua pelle apparirà più opaca, spenta, come macchiata.
Tra gli effetti della mancanza di sonno, anche pelle secca o perfino acne!
Una pelle secca può essere semplicemente disidratata, ovvero mancare di acqua in superficie, e se non dormi abbastanza non ci stupiremmo di questo. Una mancanza di sonno può influenzare infatti i livelli di umidità della pelle e compromettere l’equilibrio del ph che – diminuendo – porta a una mancanza di ritenzione idrica, causa di una cute secca.
Quest’epidermide secca, come per un effetto domino, ostruisce i pori e non riflette più la luce, provocando un incarnato disomogeneo e sfoghi, specie se hai la pelle grassa. In quest’ultimo caso l’epidermide reagisce allo stress – maledetto cortisolo! – nell’unico modo che conosce: producendo ancora più sebo. Una maggiore produzione dei livelli di cortisolo nel sangue è correlato infatti ad un aumento delle condizioni infiammatorie della pelle e acne. Insomma, una mancanza di sonno può colpire la barriera della pelle e distruggere le proteine che mantengono la pelle in buona salute (collagene, elastina e acido ialuronico), generando un viso prima stanco e, nel tempo, sempre più segnato.
Capisci adesso perché Claudia Schiffer ha sempre dichiarato che la sua principale cura di bellezza sono otto ore filate sotto le coperte?