Vuoi sapere come far durare la piega più a lungo? O soltanto ridare volume o rinfrescare i ricci senza rifare lo shampoo? Ecco trucchi & strategie per rimediare a quei capelli che hanno proprio l’aria di chi si è appena alzata dal letto…
Gli inglesi gli hanno dato anche un nome: second day hair. Parliamo di come sono i capelli il giorno dopo lo shampoo. Ossia in quel momento in cui non sono ancora sporchi da doverli lavare, ma nemmeno leggeri come dopo aver fatto la doccia. Insomma, una via di mezzo che di solito è un problema. Qualsiasi sia il tipo di capelli. Quelli sottili tendono all’effetto “salice piangente”, tristemente attaccati alla testa. Quelli grossi diventano crespi, i ricci perdono di definizione, gli ondulati si appiattiscono e le frangette si ungono. Che fare quindi? Rassegnarsi a un bad hair day evitando di guardarsi allo specchio per tutto il giorno? No! La soluzione esiste. Basta scegliere i prodotti giusti per ridare sprint alla piega, senza rifarsela da zero.
Sottili= effetto salice piangente
Per chi ha i capelli sottili, il problema del second day hair si chiama “effetto salice piangente”. Che tradotto, è quel momento in cui i capelli perdono ogni ricordo di messa in piega e si appiattiscono contro la testa e sulla nuca. Per correre ai ripari c’è bisogno di volume, corpo e densità. Ed è esattamente quello per cui è stato pensato Hair Rituel Le Spray Volume Corps & Densité di Sisley (73 euro, foto 1): applicato sia sulle radici che sulle lunghezze dà sostegno per tutto il giorno.
Perfetta per dare volume ai capelli fini, ma anche per prevenire l’ossidazione del colore, è anche Brume Volume Naturel à l’Eau de Rose di Christophe Robin (34,95 euro, foto 3). Composta al 96 per cento di acqua di rose, dà un sostegno naturale alle radici, senza ungerle. Infine Stylista #Bighair The Volume Dry Shampoo di L’Oréal Paris (6,90 euro, foto 2) pensa non solo a chi ha i capelli sottili, ma anche tendenti a ungersi. Con un po’ di questo shampoo secco ben massaggiato sulle radici si elimina l’eccesso di sebo e si dà ai capelli consistenza, volume e leggerezza.
Grossi = crespi
Per chi ha i capelli grossi, lo spauracchio del second day hair si chiama crespo. Un vero problema se vuoi far durare la piega anche il giorno dopo. E che peggiora quando piove, o per l’umidità della doccia, o magari dopo una giornata nell’inquinamento cittadino, o anche solo per l’effetto cuscino. Se, a questo proposito, usare una federa in seta può aiutare, sul fronte prodotti bisogna scegliere quelli anti-frizz. Caviar Anti-Aging Smoothing Anti-Frizz Nourishing Oil di Alterna (46,45 euro, foto 4) è un olio da favola per i capelli grossi e folti. Applicato sulle lunghezze li rende luminosi, lisci e morbidi come quelli di una principessa Disney.
Prima della piastra invece è perfetta la lozione Got2b Smooth’n Chic Anti-Frizz Lotion di Schwarzkopf (5,99, foto 6): non solo riduce l’effetto crespo, ma protegge dal caldo della piastra. Per un ritocco on-the-go Ouai propone Anti-Frizz Hair Scheets (22,90 euro, foto 5), salviettine monouso da tenere in borsa. Quando, dopo aver tolto il capellino di lana o il casco, i capelli sembrano impazzire per l’elettricità statica, basta passarne una sui capelli per recuperare un po’ di lucida disciplina.
Ricci= mancanza di definizione
Solo chi ha i capelli ricci lo sa. Dopo la doccia, con i capelli lasciati asciugare all’aria o con il diffusore, i boccoli sono perfetti. Definiti, vaporosi, luminosi. Poi si va a dormire e il giorno dopo è un disastro: una chioma secca, arida, indefinita. Per correre ai ripari e far durare la piega del giorno prima esistono dei prodotti pensati apposta per i ricci. Si tratta di balsami, creme e olii, da massaggiare sulle lunghezze.
Come Mistress di IGK (29 euro, foto 8), un balsamo senza risciacquo a base di olio di cocco che ridà morbidezza ai capelli ricci e li rende più pettinabili. Anche BB Curl Luminous Oil Spray di Bumble and Bumble (32,95 euro, foto 7) sfrutta le qualità degli olii brasiliani. Usato il giorno dopo lo shampoo ridà vitalità ai ricci e li rende più luminosi. Chioma afro? Curvaceous di Redken (16,45 euro, foto 9) è un siero in crema che aiuta a ritrovare l’”effetto molla”.
Ondulati = capelli piatti
Dopo lo shampoo c’è voluta un bel po’ di pazienza (e un ferro caldo) per realizzare quelle perfette onde da red carpet. E il giorno dopo? Nemmeno si intravede più tutto il lavoro fatto. Per far durare la piega scatta il piano B: trasformare quel che resta in onde effetto spiaggia.
Studiato apposta per questo scopo, Your Hair Assistant Definition Mist di Davines (26,60 euro, in salone, foto 11) è uno spray che separa le ciocche per dare un look naturale e undone. Al contrario, Soft Wave Spray di R+Co (29 euro, foto 10) dà un finish matte, come dopo una giornata in barca a vela. La sua formula però non è pesante, quindi può essere usata anche sui capelli sottili. Per un effetto più forte e corposo, Sea Salt Spray di Murdock London (27,95 euro, foto 12) che può essere usato anche prima del ferro caldo per un styling più definito.
Frangia = untosità
Una menzione a parte va fatta per la frangia. Gioia e cruccio di chi la porta è spesso l’untuosità che, a un giorno dalla shampoo, appiattisce e sporca questa zona. Se c’è chi la lava quotidianamente sotto il rubinetto, lo shampoo secco può essere una valida alternativa. Unico problema se si hanno i capelli scuri… Ma Shampooing Sec à l’Ortie di Klorane (14,10 euro, foto 14) è un seboriduttore naturale perfetto anche per le more perché la sua polvere è colorata e perfettamente mimetica anche sulle chiome corvine.
Dry Shampoo Sheets Fresh Hair Ups di Ikoo (11,95 euro, foto 13) invece usa il metodo delle salviettine. Passate sulla frangia assorbono l’unto e la fanno sembrare fresca come dopo lo shampoo. Infine il plus di Art of Hair Volume di Shu Uemura (31,95 euro, foto 15) ha il pennellino incorporato, per applicare la polvere solo dove serve. Così la frangia riprende volume come per magia. E lo shampoo è rimandato di almeno un altro giorno.