Cosa può fare di questi tempi una top model non più sulla cresta di tutte le passerelle della moda? Creare una collezione di make-up. Così dopo Claudia Schiffer (e Cindy Crawford nel campo dello skincare), anche Amber Valletta ha deciso di cogliere l’opportunità. A dargliela è stata Douglas, la catena numero uno di profumerie in Italia, per la quale ha appena lanciato una capsule collection di sei prodotti trucco, pensati per le donne on the go.
«Ho pensato di partire con questi basic, che in pochi minuti possono enfatizzare la bellezza del viso di qualsiasi donna, a qualsiasi età» ci racconta personalmente Amber, a Milano in questi giorni proprio per il lancio della linea in Italia. Molto smart e luminosa, nel suo tailleur rosa confetto sopra a un paio di stiletti neri decisamente aggressive, Amber non sembra farsi problemi nel mostrare i segni dei suoi 45 anni, sia pure portati benissimo. «Più che delle rughe comparse sul mio viso, tendo a preoccuparmi del tono della pelle, che curo molto perché comunque rimane la base essenziale di qualsiasi make-up, e viene prima di tutto» confessa la top model.
Rassodamento ed esfoliazione dunque sono i suoi mantra per quanto riguarda la beauty routine. Dopo di che, pare avere una fissa per le sopracciglia, a cui tuttavia manca un prodotto dedicato nella sua linea. Come mai? «Per ora abbiamo deciso di partire con i più essenziali, ma poi la collezione si arricchirà di altri prodotti, tra cui potrebbe esserci un brow gel» dice Amber. Che ha partecipato attivamente a tutto lo sviluppo della linea in collaborazione con Douglas, dalla scelta dei colori alle formule fino al packaging e al messaggio pubblicitario, che è una sua quote personale: «Life is about choices», la vita è una questione di scelte.
E come non essere d’accordo, con questo pensiero ma anche con il suo approccio al trucco, fatto di semplificazione e di pochi gesti essenziali. «Ho creato questa collezione pensando a ciò che io stessa uso per il mio make-up quotidiano e a ciò che tendenzialmente tengo in borsetta».
A questo punto, quindi, entriamo nel dettaglio…
La collezione comprende infatti una cipria perfezionante dall’effetto blur, un’illuminante in stick, un mascara nero, un blush color pesca che si può utilizzare anche su labbra e palpebre, un ombretto molto luminoso di un color oro rosato praticamente universale e una matita rossetto in una tonalità tra il mirtillo e il lampone.
«Sono colori che ho scelto perché stanno bene a tutte le donne, qualsiasi colore di pelle o di occhi abbiano». Ma oltre a questo principio di “democraticità”, la collezione è anche una vera combinazione di prodotti multitasking. «Il trucco deve essere qualcosa con cui tirare fuori il meglio di sé, ma allo stesso tempo con cui divertirsi e con cui giocare. Un ombretto che diventa rossetto, un blush da usare come ombretto, un highligher che si può mettere dappertutto, magari anche sulle spalle o sulle gambe».
Divertirsi a sperimentare, senza regole e senza troppi preconcetti. Un messaggio che noi donne faremmo bene a tenere presente, e non solo davanti allo specchio.