Ormai lavarsi il viso non è più un gesto qualsiasi. Tra gel, acque micellari, mousse, salviettine e il caro vecchio latte detergente, decidere qual è il modo migliore per eliminare trucco e impurità è diventato come scegliere la forma preferita di pasta. Non siete anche voi in conflitto costante tra penne e spaghetti?
Ma scusate, non divaghiamo…
Sono mesi che volevo scrivervi questo post per parlarvi di una scoperta che ha completamente rivoluzionato il mio modo di lavarmi la faccia. Ho provato il powder cleansing, ossia ho iniziato a utilizzare un detergente in polvere. Ebbene sì, esistono anche quelli, anzi a dirla tutta, ne stanno uscendo sempre di più. E la ragione è che, in effetti, sono davvero qualcosa di speciale, una specie di via di mezzo tra un semplice cleanser, uno scrub e una maschera opacizzante.
Il primo vantaggio di usare una polvere è infatti proprio la sua “modulabilità”: ne mettete una quantità pari a circa due noccioline nel palmo della mano e poi, a seconda di quanta acqua aggiungerete, potrete ottenere un’emulsione più densa, e quindi dall’effetto esfoliante più intenso, oppure una più diluita, e quindi utilizzabile in modo più superficiale, come un semplice detergente tipo gel o mousse.
L’altro vantaggio dei powder cleanser è che sono totalmente privi di acqua, e quindi – una volta aperti – si conservano molto più a lungo di quelli tradizionali. Ma soprattutto contengono i principi attivi nella loro forma più pura e concentrata.
Il terzo plus è quello di trasformarli in una maschera di pulizia viso super fast, soprattutto se hai la pelle mista o grassa. La maggior parte dei detergenti in polvere contiene infatti una percentuale variabile di argilla o di talchi e silicati: tutti ingredienti dalle ottime proprietà seboassorbenti. Se quindi, dopo aver diluito la polvere e averla massaggiata sul viso, la lasciate in posa anche solo il tempo di lavarvi i denti (non fatela seccare, ma lasciate che comunque si asciughi leggermente) le permetterete di agire un po’ più in profondità, ma in modo comunque delicato e non aggressivo.
A questo punto però, devo dirvi che non tutti i detergenti in polvere sono uguali. Il fatto di poter ormai scegliere tra un numero sempre più ampio e diversificato, fa sì che ormai ne esistano con “sfumature” di formulazione e indicazioni sempre più differenti.
Uno dei primi che ho provato io, per esempio, è di Kiko Milano. Lo so, potrebbe sorprendervi che un brand noto più che altro per i cosmetici low cost possa avere un prodotto skin care così particolare, eppure è proprio così. E per 7,95 euro (ora scontata a 5,55 euro), Pure Clean Powder (foto 3) fa bene quello che deve, benché ne migliorerei la solubilità, in quanto non si scioglie alla perfezione e restano comunque dei granelli di polvere un po’ più grossi che potrebbero irritare le pelli più sensibili. Un altro classico che esiste da anni (credo ci fosse già quando andavo al liceo, e per darvi un’idea all’epoca andavano i Duran Duran) ma funziona sempre alla grande è il Powder Wash a base di polvere di riso e di ginseng di The Body Shop (13 euro, foto 2): la sua consistenza è molto fine e si ispira al rituale di detersione delle geishe, che appunto usavano la polvere di riso per rendere il proprio incarnato ancora più liscio e luminoso.
Si trasforma quasi in un latte invece la Magic Black Powder di Caolion (19,90 euro, ma ora scontata a 13,90 euro su sephora.it, foto 1), molto delicato ma decisamente efficace e adatto anche alle pelli normali. La sua caratteristica principale è quella di contenere carbone, “ingrediente” noto per la sua capacità di fare piazza pulita di ogni impurità vi si possa annidare dentro i pori. A base di carbone, ma in una forma ancora più concentrata, è anche Clear Improvement di Origin’s (29 euro, foto 5), brand che fa delle materie prime naturali uno dei suoi punti di forza da sempre.
Gli ultimi due prodotti che vi segnalo hanno caratteristiche davvero particolari. La Gentle Cleansing Powder di Declaré (29 euro, foto 6) è davvero la più delicata tra le polveri detergenti: a base di zucchero, è priva di sapone e a pH neutro. Inoltre, attenzione attenzione: può essere utilizzata anche come schiuma per la depilazione con il rasoio! Se invece desiderate fare una cura intensiva, per combattere le macchie e dare davvero una sferzata di luminosità al colorito c’è Fresh Pressed, le bustine di micropolvere detergente di Clinique (31 euro, 28 bustine, foto 4) che contengono vitamina C, nota per il suo potere schiarente e stimolante. Dopo averne usata una al giorno per un mese, mi saprete dire… 😉