Per allenarsi anche d’estate, devo ammetterlo: ci vuole coraggio, soprattutto se vivi a Milano (o in una grande città). Neanche un filo di vento e lo smog che inquina ancora di più un’aria già pesante di suo. Ma una runner non si scoraggia facilmente e quindi sto continuando a correre, nonostante il clima da giungla d’asfalto di queste settimane. Coraggio a parte, la domanda però è lecita: esiste un modo per allenarsi, alleviando l’impatto di queste temperature africane? Secondo me sì, e vi spiego come fare.
Vestiti poco: anche se non hai le gambe di Bella Hadid, opta per un paio di short e abolisci le magliette in favore delle canottiere. Io come pantaloncini sto usando i Nike Flex perché hanno poche cuciture in vita e quindi riducono il rischio di abrasioni (che in estate aumenta). Le mie canotte preferite sono invece quelle in tessuto di fibra di bamboo di Yogaessential. I tessuti naturali non irritano la pelle e sono perfettamente traspiranti. Ti sconsiglio invece di correre con addosso soltanto il reggiseno sportivo. Per carità, è bello avere addominali tonici da mettere in mostra, ma la pancia è una zona delicata che conviene sempre tenere coperta (le mamme di una volta approveranno!).
Prima di uscire spruzzati con un’acqua rinfrescante come la Viso e Corpo di Pupa della Collezione Sport Addicted (13,95 euro, nella foto qui sopra), pensata apposta per le sportive. E’ più facile incominciare la corsa con già addosso una sensazione di freschezza.
Bevi sempre molto, prima durante e dopo. In questo periodo dell’anno è d’obbligo bere tantissimo anche mentre si corre: scegli un percorso dotato di fontanelle e ogni 4/5 chilometri fermati a bere. Se ti alleni per una maratona e hai in programma un “lungo”, dotati di una cintura porta borracce (quello nella foto qui sopra si trova da di Decathlon) dove all’acqua puoi aggiungere qualche sale minerale. L’organismo ringrazierà.
Bagnati spesso testa e polsi. Quando sei fermi alla fontanella di cui sopra, approfittane per inumidirti la testa e i polsi. Serve ad abbassare la temperatura corporea. Quando riprenderai a correre ti sembrerà di volare (o quasi…) 😉
Proteggiti dal sole applicando una crema ad alto fattore di protezione su tutte le parti scoperte (viso, gambe e spalle). Oltre a evitarti la tipica abbronzatura “del manovale” (con i segni della canotta o della maglietta a mezze maniche), proteggere la pelle ne eviterà il surriscaldamento, e di conseguenza le botte di calore. Resiste benissimo al sudore il Dry Touch Gel di Lancaster Sun Sport (33,95 euro).
Spalma le gambe con una crema rinfrescante a base di mentolo. Ce ne sono moltissime pensate apposta per gli sportivi, e andrebbero usate dopo l’allenamento per combattere la fatica, ma messe subito o a metà della vostra corsetta quotidiana, ti aiuteranno a resistere un po’ di più e a sentire meno la pesantezza data dalla calura. Una vera coccola deluxe è poi il nuovo Huile Affinante a base di zenzero di Sisley Paris (140 euro), che ha un ottimo effetto leggerezza e lo troverai comodo per tutta l’estate, anche quando non stai correndo, perché a differenza dei prodotti al mentolo o alla canfora, questo ha un profumo favoloso!
L’ultimo consiglio, banale ma che serve sempre, è quello di non correre nelle ore più calde. Preferisci la mattina presto o la sera, almeno dopo le 19. In questa stagione avere il sole a picco sulla testa non è il massimo, anche se si indossa un cappello o una bandana (essenziale purché siano larghi, perché così consentono comunque la dispersione del calore dalla testa e di conseguenza il mantenimento di una buona temperatura corporea)