Non ci sono dubbi: se volete dimostrare di essere donne al passo con la moda quest’estate non potete non mettervi ai piedi un paio di mules. Parola inglese che, di sicuro, suona molto meglio di “ciabatte”, anche se di fatto indica più o meno la stessa cosa.
Che le scegliate di raso, argentate, tempestate di cristalli o ricamate, dal tacco rasoterra fino a quello da 12 centimetri, aperte davanti (tecnicamente le mules sono proprio queste) oppure chiuse anteriormente (e in questo caso si chiamano sabot), una cosa di sicuro hanno tutte in comune: di mettere in evidenza una parte del nostro corpo di cui spesso ci dimentichiamo o comunque trascuriamo, ossia i talloni. Perché, che resti tra noi: quante volte vi siete spinte fin laggiù con la crema corpo?
Il fatto è che i talloni non sono di per sé qualcosa di particolarmente bello da esibire, soprattutto se privati dell’impatto estetico di tutto il resto del piede. E se l’aiuto dello smalto può aiutare a rendere più piacevoli delle dita non proprio perfette, lì dietro non c’è poi molto da fare… L’unica possibilità quindi è averne una cura molto attenta, che ne garantisca almeno la morbidezza e la soavità, il che insomma è già qualcosa. Ecco quindi i passi da seguire per non rovinare tutto l’effetto meraviglia di quel paio di ciabattine che hai appena comprato sabato scorso o che hai ordinato su Yoox… (ok, questo era un riferimento autobiografico 😉
Ok, cominciamo con qualcosa di facile. Riempi il bidet o un catino con dell’acqua tiepida e, dopo avervi sciolto un cucchiaio abbondante di bicarbonato di sodio (il bicarbonato da cucina, insomma) tieni i piedi a mollo per almeno 15 minuti. Oltre ad ammorbidire la pelle, se avrai prima tolto lo smalto il bicarbonato provvederà a sbiancarti anche le unghie, effettio comunque utile e salutare. Il bicarbonato poi ha un effetto rinfrescante e anti-stanchezza, che di sicuro apprezzerai specie se il clima comincia a farsi piuttosto rovente.
Il primo passo per rimuovere le cellule morte è quello di usare una spazzolina e passarla su tutto il piede, comprese le dita e il collo. Oltre a riattivare bene la circolazione, questo ravviverà anche il pedicure nel senso che eliminerà le piccole pellicine e quindi lo farà sembrare appena fatto, anche se magari sono già passate alcune settimane. In alternativa, puoi usare uno scrub corpo in granuli, proprio lo stesso che magari già usi per il corpo sotto la doccia. Ottimi, per questo particolare uso, sono quelli che contengono anche un olio (perché lo lasciano sulla pelle anche dopo averla risciacquata) come uno dei miei preferiti, il Divine Scrub di Caudalie o anche l’ottimo Yes to Coconut Polishing Body Scrub, che contiene olio di cocco e particelle lavanti a base di gusci, sempre di cocco. Anche in questo caso, oltre a strofinare con cura i talloni, passate il prodotto sulle dita, sul collo del piede, sulle caviglie e in corrispondenza del tendine d’Achille.
A questo punto, serve uno strumento specifico. Certo, nulla vieta di ricorrere alla care e vecchia pietra pomice, ma se sei un po’ pigra (come me) magari preferisci qualcosa di più comodo come il nuovo Bellissima Total Beauty Care di Imetec , che in pratica fa tutto da solo grazie al suo rullo elettrico. Funziona a batterie, quindi potete farlo in qualsiasi posto della casa (estero compreso, in caso siate in vacanza in luoghi con voltaggio diverso) ed è dotato di tre rulli diversi, a seconda che la situazione della pelle in zona talloni richieda misure dolci, medie oppure di durezza estrema!
A questo punto, dovresti aver eliminato tutto l’eliminabile, quindi devi passare alla fase in cui ammorbidisci la pelle “rinata” sotto le tue mani dopo tutto questo strofinare. Il modo migliore è fare una maschera, magari da tenere anche tutta la notte (ammesso che tu dorma sola ovviamente, o abbia un marito/fidanzato che sa chiudere un occhio alla promessa di ritrovarti con le estremità degne di Cenerentola). In questo caso, trovi tutto quello che ti serve (calzettine di plastica incluse) nella Foot Mask di Sephora, che esiste in due versioni, alla mandorla e alla lavanda, entrambe supernutrienti ed emollienti, e dall’ottimo rapporto qualità-prezzo . Ovvio poi che nulla ti vieta di ricorrere a sistemi fai-da-te, tipo abbondante spalmata di crema o olio e incellophanamento con la pellicola alimentare per tutta la notte (in questo caso, occhio a non stringere troppo finendo con l’impedire l’adeguata circolazione o comunque il drenaggio dei liquidi).
Per mantenere i risultati, serve però che tu applichi regolarmente – meglio se di sera – una crema nutriente. Ovviamente di creme per i piedi ce ne sono moltissime, ma l’ingrediente segreto che devi cercare nell’Inci per trovare un prodotto davvero efficace si chiama Urea. Si tratta di una sostanza-chiave, in quanto oltre ad avere proprietà idratanti ed emollienti, è anche un cosiddetto “cheratolitico”, ossia a eliminare le cellule morte. Mantenere la pelle nutrita infatti è soltanto il primo requisito per avere talloni morbidi: il secondo è che la pelle non si ispessisca, causando appunto i famosi “duroni”, cosa che tra l’altro con le ciabattine tendono a formarsi ancora più facilmente, dato appunto che la parte posteriore tende a sbattere spesso contro il piede quando si cammina. Tra questi, ho provato molto valida quella della Eucerin, che ne contiene il 10%.
Se hai la pelle davvero molto spessa e indurita, puoi ricorrere a un trattamento esfoliante più energico, a base di acido glicolico o acido lattico, come il Peeling Piedi di Skin Republic. In pratica, si applica infilando dei calzini imbevuti di una speciale soluzione a base di acidi esfolianti e tenendoli per un’ora, magari con sopra dei calzettoni di cotone per farli aderire meglio a tutto il piede. Una volta sciacquati la sensazione è già di maggiore morbidezza, ma il vero effetto avviene nei sette giorni successivi, quando vedrete i piedi letteralmente cambiare pelle, nel senso che vi si staccherà proprio come succede ai serpenti quando fanno la muta. Ora, lo so che detto così fa davvero impressione, ma vi assicuro che io l’ho fatto, e per quanto impressionante sia l’effetto alla vista, non si sente assolutamente nulla quando la pelle si stacca, in quanto sotto c’è già quella nuova. L’unico neo è che, finché lo spelamento non è finito, i vostri piedi non sono affatto un granché da vedere, e inoltre per garantirvi un effetto migliore, non potete nemmeno applicare creme o oli. Il mio consiglio però è di tenere duro alcuni giorni, magari andando in giro con le ballerine o con le sneakers e poi, con i baby feet che vi ritrovere, sfoggiare le vostre nuove mules sarà una vera goduria!