C’è chi non lo usa mai e chi non può farne a meno, e come ogni prodotto cosmetico anche il blush ha attraversato mode e stagioni che l’hanno visto più o meno cambiare, sparire e poi tornare fino addirittura a esserne il protagonista, come quest’ultima primavera-estate 2017. Amico degli incarnati diafani, che fa risplendere di salute, e delle pelli olivastre, spesso segnate da un velo di grigiore, in entrambi i casi garantisce un delizioso effetto bonne mine, regalando colore e calore alle guance.
Proprio per questo motivo molti amano sostituirlo alle terre abbronzanti, scegliendo innovative formule highlighting, che mentre riscaldano l’incarnato scolpiscono il viso, enfatizzando le naturali zone in rilievo.
Unica nota: applicate il buon (gusto) senso nella stesura del blush, ricordando le sue tre leggi fondamentali:
- Mettete il blush con un pennello a setole larghe specifico che permette di sfumare bene il prodotto, evitando antiestetiche macchie e depositi di prodotto. Insomma, evitate dita e polpastrelli!
- Stendete il prodotto da metà guancia, sfumandolo dolcemente lungo lo zigomo, verso le tempie. Un trucchetto: sorridete mentre applicate il blush e scolpite la zona in rilievo segnata dalle vostre guance, tenendo tuttavia bene a mente che non siete Heidi e quindi non dovete disegnare pomelli.
- Cercate sempre un colore che ravvivi la vostra carnagione anziché appesantirla e spegnerla. Se non siete esperte, lasciatevi aiutare dai professionisti del settore, ma non chiedete mai “un fard” (fino a qualche anno fa era chiamato così, “alla francese”) o apparirete vetuste!
A questo punto però, se proprio volete farvi un regalo e avete voglia di sperimentare, lasciatevi travolgere dalla blush mania senza ritrovarvi a dover scegliere e puntate su una blush palette. Non solo non sarete costrette a scegliere una sola nuance, ma vi ritroverete a poter sperimentare diverse tonalità o addirittura a fare mix di colore che genereranno ogni volta una nuance personalizzata, perché chi l’ha detto che bisogna intingere il pennello in una cialda sola? Come per le palette di rossetti, anche in questo caso immaginate la vostra blush palette come una tavolozza su cui scegliere, miscelare, picchiettare e poi applicare. Se poi diventerete davvero abili, potrete avventurarvi nella tecnica del Blush Contouring, usando due tonalità diverse insieme, in modo da scolpire ancora di più gli zigomi e il viso.
Ma di questa tecnica vi parlerò un’altra volta, intanto cominciate a scegliere una blush palette che vi piace, io qui vi ho selezionato le mie preferite o quelle che comunque ritengo più valide tra le ultime in circolazione.
Palette in edizione limitata, questa Cheek parade racchiude i blush e le ciprie abbronzanti più amati di Benefit. All’interno troverete il nuovo blush rosa dorato GALifornia, l’abbronzante Hoola in versione chiara, la cipria abbronzante opaca Hoola ed altri ancora, insieme al morbidissimo pennello da viaggio in setole naturali. Cinque tonalità da usare singolarmente o mixare tra di loro, creando finiture sempre diverse, tutte in versione full size al prezzo di 59 euro. Una grande convenienza considerando che ogni blush, venduto singolarmente, costa 39 euro. Sono sicura che basterà questo a farvi correre da lei!
Nars Cosmetics fa un dono alle sue clienti con due diverse palette, vestite una di rosa e l’altra di arancio, che contengono sei blush must-have, all’interno di un packaging compatto con specchio. Cinque varianti di colore in edizione limitata e una tonalità iconica, dal finish sia mat che shimmer, per celebrare un marchio leader nella cosmesi internazionale. La formula altamente pigmentata e micronizzata permette un’applicazione modulabile e diverse intensità di colore. La Nars Unfiltered I celebra i colori caldi come il rosso e il bronzo, mentre la Nars Unfiltered II i toni freddi del rosa e dello champagne. La prima si presta meglio agli incarnati mediterranei e le amanti di un trucco shocking, mentre la seconda è ideale per le pelli chiare e un trucco da giorno. Due diversi emisferi femminili racchiusi e raccontati in due palette, in esclusiva da Sephora al costo di 45 euro.
Sei tonalità di blush studiati per soddisfare ogni esigenza di make-up ma soprattutto uno scrigno, questa Moody blushes palette di Mulac, che racchiude i must have del marchio, nato dall’estro creativo della youtuber Lacindina. Dalle tonalità pescate a quelle rosate, passando per i toni più accesi e intensi, tutti rigorosamente mat e abbinati apposta per poter creare dei chiaroscuri in nuance. Un finish vellutato e altamente stratificabile, questa palette ci conquista non solo per la qualità e la durata del prodotto ma per il suo inci che unisce una base d’ingredienti naturali ad un mix di pigmenti sintetici che rendono possibili le colorazioni forti. Clap clap: da applauso!
Anche Too Faced segue il mood dei must have realizzando la Love Flush Blush Wardrobe, una palette di sei blush, racchiusi all’interno di un packaging delizioso e romantico. Molteplice è la varietà cromatica offerta, dai nude al prugna, senza rinunciare al corallo. Una texture leggera e impalpabile ma altamente modulabile, che garantisce colore intenso e lunga tenuta fino a 16 ore senza sbavature. Con tutti questi cuoricini me ne sono già innamorata!
Givenchy ripropone un suo grande classico, Le prisme blush (40,50 Euro), declinando le quattro piramidi in due colorazioni anziché quattro. L’innovativa tecnologia baked powder atomizing conferisce una texture setosa, adagiandosi sulla pelle come una carezza. Pigmento assoluto ma soprattutto un leggero effetto illuminante che regala freschezza a ogni incarnato. Otto diverse colorazioni per niente scontate tra cui poter scegliere e la garanzia dell’indiscusso marchio dell’eleganza.