Per darvi fin da subito un’idea di com’è questo profumo, vi dico solo che l’universo di riferimento è sempre quello del rosa, ma in una tonalità inedita per il designer del pink nude per antonomasia. Per la boccetta che custodisce Fleur Musc – il nuovo capitolo della narrazione olfattiva di For Her – Narciso Rodriguez ha infatti scelto una nuance più decisa ma romantica allo stesso tempo: non è fucsia, non è magenta, non è nulla insomma che tradisca la femminilità della fragranza originale, anche se di fatto gli dà un’energia diversa, più vitale e meno intimista.
E se inizio a descrivervi un profumo dal suo involucro, non è un caso perché è lo stesso Rodriguez che ne accentua l’importanza. «Questo colore rivela lo spirito vibrante della fragranza che contiene» spiega il designer. «È una sfumatura di rosa più intenso rispetto al rosa che distingue la linea For Her: riflette la donna che lo indossa e definisce la natura di fleur musc». Una natura che si ispira a una femminilità più audace e appassionata, «pur rimanendo una fragranza che evoca fascino e grazia» precisa Narciso, che aggiunge: «Volevo creare una fragranza caratterizzata da un cuore di muschio circondato dal calore e dalla ricchezza di fiori che racchiudono insieme l’unicità di una rosa».
Per questo, Rodriguez ha costruito la fragranza con la collaborazione di da due “nasi” di Givaudan come la giovane Sonia Constant (la rosa è la sua nota-simbolo e ha collaborato anche al Valentino Donna) e come la mitica Calice Becker, che è la donna che ha creato J’Adore di Dior più una lista lunghissima di essenze By Kilian.
Venendo infatti al bouquet vero e proprio, Fleur Musc si connota ovviamente da un distintivo cuore di muschio, per un tocco di sensualità, a cui aggiunge un’allure di rosa sublimata da grani di pepe rosa, mentre un mix di patchouli e ambra delicata gli conferiscono gli accenti più luminosi.
Rispetto, quindi, al primo For Her Eau de Toilette, quello uscito nel 2003 con il flacone nero per intenderci (dove non c’era la rosa) appare subito come più floreale. Rispetto invece al secondo For Her, ossia quello nel flacone rosa pallido che è uscito nel 2006 ed è un Eau de Parfum (dove il cuore era rappresentato da un binomio di rosa e pesca) è invece meno goloso e inebriante, di sicuro meno zuccherino. Rispetto invece all’Absolue di For Her, quello nel flacone color melanzana che è uscito nel 2015 e in cui la nota dominante era un’assoluta di gelsomino, è meno delicato e più diurno, più adatto insomma alle ore del giorno che a quelle dopo il tramonto.
Chiaro, quindi, che in un panorama così ampio di declinazioni, dire quale sia la migliore sia soltanto un fatto personale: se amate le fragranze delicate e che parlano sottovoce, potrebbe non essere il vostro For Her preferito, anche se rimane comunque un fiorito dal cuore caldo e muschiato, quindi mai sfacciato o eccessivo. Se invece vi piace qualcosa che, pur rimanendo molto femminile, ha quel guizzo “pepato” in più, allora dovete proprio dargli una chance, o quanto meno correre in profumeria a provarlo direttamente sulla vostra pelle.
Disponibile dal 1 marzo 2017, For Her Fleur Musc è in vendita al prezzo di 54,90 euro per il falcone da 30 ml (questa misura però è in edizione limitata) e a 84 euro per il formato da 50 ml, entrambi in versione eau de parfum.