Eviti la ceretta inguine perché temi di patire troppo? Problema risolto!
Avrò anche messo al mondo due figlie senza anestesia epidurale, eppure fare la ceretta all’inguine per me rimane un dolore insopportabile. Lo so, lo so che non è poi la fine del mondo, ma non capisco come ci si impegni tanto nella ricerca di rimedi anti-rughe e si trascuri invece completamente il problema del dolore in una delle operazioni estetiche tuttora più richieste ai quattro angoli del globo. Voglio dire: viviamo nel 21° secolo, stiamo per far atterrare una sonda su Marte e dobbiamo ancora soffrire come ai tempi di Cleopatra per eliminare i peli superflui? Insomma, ci vuole tanto a inventarsi la depilazione con l’anestesia? La risposta ve la dico io: no, non ci vuole tanto, infatti perfino io ci sono riuscita.
Il segreto è un tubetto di crema anestetica che si chiama Emla. Si trova in farmacia e viene venduto solo con ricetta medica: potete quindi farvelo prescrivere dal vostro medico di base o se avete un farmacista di fiducia non dovrebbe darvelo con difficoltà. Infatti non è né pericoloso né ha particolari effetti collaterali (per qualsiasi scrupolo comunque qui trovate il foglietto illustrativo completo).
E’ un prodotto a base di lidocaina e prilocaina (due anestetici per uso topico) che di solito viene usato per la rimozione di nei o verruche, ma anche per la medicazione di ulcere o ferite o la rimozione di cateteri endovenosi o anche durante quei poco simpatici esami clinici in cui è prevista l’introduzione di tubi o sonde in quelle parti in cui, francamente, non vorreste mai nessuno mettesse un tubo o una sonda. Vi dico questo solo per tranquillizzarvi che la sua applicazione su zone intime o vicino a mucose è consentita e prevista dalla casa produttrice, quindi non avete nulla da temere nemmeno nel caso in cui la usiate sull’inguine e dintorni.
Ecco come fare
Tre quarti d’ora prima di andare dall’estetista, applicate Emla su tutta la zona dell’inguine da depilare. Mi raccomando: se avete i peli lunghi, tagliateli a una lunghezza media (non troppo mi raccomando, o la ceretta non vi farà male però il risultato non sarà ottimo) e fate attenzione che la crema sia spalmata in maniera uniforme sulla pelle e in uno strato piuttosto spesso e abbondante, un po’ come quando vi fate la maschera. A questo punto nella confezione troverete una pellicola occlusiva, da applicare sopra tutta la zona in modo da far assorbire meglio il prodotto. Passati i 45 minuti (ma potete anche arrivare a un’ora) rimuovete bene la crema con una salviettina e quindi sciacquatevi. Dopo di che, correte dall’estetista. L’effetto della crema dura almeno un’ora, ma prima farete la ceretta, più sarete sicure di non sentire nulla. Io ho anche provato a rimuovere il tutto dall’estetista stessa, ma dipende da quanta confidenza avete con lei e dalla sua disponibilità.
L’importante, comunque, è che dopo aver rimosso la pomata, la pelle sia ben asciutta e pulita, perché qualsiasi residuo untuoso di crema potrebbe non far aderire bene la cera e rendere così meno efficace lo strappo e far venire male la depilazione. Per questo, potreste chiedere all’estetista di applicare sulla zona un po’ di borotalco, che andrebbe tra l’altro usato sempre proprio per asciugare bene la pelle ed evitare che lo strappo sia troppo violento o che vi irriti, specie se avete l’epidermide delicata (e da quelle parti, chi non ce l’ha?).
Potete usare questo metodo sia sulle parti più esterne dell’inguine fino a quelle più vicine alla vagina, grandi labbra comprese nel caso vogliate proprio farvi una Brazilian totale. Io alcune volte l’ho fatta e il dolore, in queste parti, si è ridotto davvero dell’80/90%, mentre sull’inguine direi che è proprio diventato pari a zero.
Si può usare anche su altre zone?
Ovviamente sì, si può applicare Emla e usare questo sistema per qualsiasi parte del corpo da depilare, dalle gambe alle braccia alle ascelle o perfino ai baffetti sul viso, se la cosa vi crea molto fastidio. L’unica “controindicazione”, in aree più ampie, è il prezzo: una confezione da 5 tubetti da 5 gr ciascuno costa circa 55 euro, e se per fare tutto l’inguine ve ne bastano sicuramente due al massimo, per zone più grandi rischiate di far fuori tutti e cinque i tubetti, con una spesa quindi non indifferente. Ma in merito a questo, lascio a voi decidere…