Avevate promesso a voi stesse di incominciare a correre durante la compilazione della lista “Buoni propositi per il 2017”, e a Natale vi eravate anche già fatte regalare un paio di scarpe adatte, ma siamo a febbraio e il primo passo non l’avete ancora fatto. «Fa freddo… Viene buio presto… E poi, da sola non mi va…». Conosco bene la lista delle frasi che quella vocina interiore vi sussurra, tenendovi inchiodate al divano. Ma lo sapete che quando una è motivata, non c’è scusa che tenga?
E allora ragazze, io ho trovato la motivazione che fa per voi.
Il prossimo 2 aprile si correrà la 17a edizione della Maratona di Milano. Calma, perché la notizia che forse non sapete è che si può correre anche in staffetta, e quindi invece di farvi tutti gli oltre 40 km con le vostre gambe, potete suddividere il percorso in quattro tranches da circa 10 km ciascuna! Così tutto diventa più abbordabile, no? A questo punto, non vi resta che trovare 3 compagne/i di ventura e incominciare ad allenarvi. Non sarete più sole e il fatto di avere appuntamento con qualcuno vi farà dimenticare il freddo, le scuse e ogni forma di malavoglia, senza contare che anche correre in compagnia è molto più sicuro.
Io ho corso questa maratona in modalità staffetta già tre volte ed è stato davvero molto divertente. Ma soprattutto, sono riuscita a coinvolgere amiche che piuttosto che correre avrebbero rinunciato a un mese di shopping, e che da allora però non hanno più smesso.
Ma non è finita qui. Se tenete alla vostra forma fisica, ma pensate che essere belle dentro sia altrettanto importante, potrete correre anche per una buona causa. In questo caso dovrete iscrivervi tramite il Charity Program, scegliendo tra le Onlus che fanno parte del programma quella che ha il progetto che vi interessa di più o che vi sta più a cuore. E già questa è una bella iniziativa, perché parte della quota di iscrizione andrà a loro. Ma se volete “esagerare”, potete anche scegliere una Onlus che abbia attivato una raccolta fondi digitale su Rete del Dono, registrarvi e iniziare una raccolta online a suo favore coinvolgendo amici, parenti e colleghi, che quindi oltre a fare il tifo potrebbero cogliere l’occasione di supportarvi devolvendo qualche euro. Per maggiori informazioni clicca qui.
Io l’ho fatto e vi assicuro che è un’esperienza straordinaria, davvero gratificante! Al piacere della corsa si aggiunge quello di fare del bene. E come dicono tutti i life coach, darsi un obiettivo concreto, a maggior ragione se pure altruistico, è il modo migliore per non perdere la motivazione e l’entusiasmo, soprattutto in quei momenti in cui la pigrizia incombe.
Io le mie compagne di corsa le ho già trovate, e voi?