Sarà l’inverno, sarà che fa freddo, sarà che sono una a cui piacciono le cose comode, ma per me un bagno come si deve è un’esperienza quasi mistica. La doccia lava, un bagno apre le porte dell’anima. «Anche perché richiede una dimensione spazio-temporale tranquilla e privata. E’ un lusso fatto di tempo, di silenzio e di capacità di astrazione» sostiene il naso e profumiere Lorenzo Villoresi, che gli ha dedicato il pamphlet L’arte del bagno (Ponte alle Grazie), divenuto un vero testo di riferimento per tutti gli estimatori di questo rituale. Insomma, prima ancora di fare bene al corpo, il bagno rappresenta un piacere che non è solo estetico, ma è una forma di meditazione cosciente, un modo per riallacciarsi ai propri pensieri o di farli tornare liberi di volteggiare assieme alle nuvole di vapore che si sollevano dalla vasca. E recentemente ho scoperto che è d’accordo con me, e con questa filosofia, anche January Jones: non so se ve la ricordato, è stata la bellissima (e algidissima) protagonista della serie cult Mad Man, vera cultrice della vasca e protagonista delle immagini che vedete in questo post (scattate per il sito di Violet Grey).
Stare immersi nell’acqua infatti riattiva la circolazione, scioglie i muscoli e le tensioni, allevia lo stress, purifica il corpo dalle impurità. La capacità del calore di distenderci deriva dall’indotto rallentamento del battito cardiaco, dalla conseguente maggiore profondità del respiro, agevolata dal potere del vapore di liberare le vie aeree superiori. Ed è dimostrata da diversi studi, che hanno verificato come durante il bagno si abbassi la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress, e si alzi quella delle endorfine, i cosiddetti vettori del piacere: oppioidi prodotti dall’ipofisi anche in svariate altre piacevoli e intuibili attività, ma che potrebbero farvi sviluppare per questa operazione un’autentica forma di dipendenza.
Sappiate che la regola numero uno di un buon bagno è la temperatura dell’acqua. La tradizione orientale richiede che superi i 42° gradi, ma se non volete svenire sul tappetino ai piedi della vasca, meglio non superare i 32°-36°. La variante super hot può essere utile solo se volete ottenere una forte sudorazione, tipo sauna: ma in questo caso il bagno non deve durare più di 10 minuti, in modo da far accumulare al corpo il massimo calore possibile. Poi vi potete sdraiare sul letto o su una poltrona relax in posizione orizzontale, aspettare di buttare fuori tutto quello che il vostro organismo deve espellere attraverso i pori, e quindi farvi una rapida doccia fresca.
Un vero bagno da meditazione, invece, dura dai 20 ai 30 minuti ed è qualcosa di decisamente più edonistico. A cominciare, per esempio, dal fatto che potete decidere di farlo a lume di candela o dalla scelta di che cosa sciogliervi dentro. In generale, i sali da bagno hanno il potere di essere più tonificanti, gli oli più emollienti.
Nella foto qui sopra, alcuni suggerimenti di prodotti davvero ottimi: 1. Kit di 6 candele e 3 confezioni di cristalli da bagno della linea Les Bains de Wharton, prodotto da un brand francese di nicchia, che produce fragranze e prodotti per il bagno ispirati alla letteratura e agli scrittori (questo kit è dedicato, appunto, a Edith Wharton), 95 euro. 2. Cristallo frizzante a base di lavanda e champagne French Kiss, dall’irresistibile profumo di erbe provenzali, 5,95 euro. 3. Miscela di sali da bagno che combina i famosi sali nutrienti di Epsom con quelli esfolianti del Mar Morto per rinnovare e nutrire l’epidermide, con anche oli essenziali di geranio, lavanda e menta, 28 euro (su www.beautyaholicshop.com).
Non bisogna infatti dimenticare che il bagno tende a disidratare e l’uso di prodotti poco schiumogeni è meno scenografico, ma più rispettoso per l’epidermide. Ecco anche perché, al di là del fatto che la schiuma è bella, e del puerile piacere che ne deriva, un olio è la scelta più consigliabile. Per esempio, quello alla lavanda è distensivo, al rosmarino o al pino sono tonificanti (e quindi perfetti per il mattino). Di solito si trovano nei negozi di prodotti naturali e nelle erboristerie, ma anche nelle farmacie e parafarmacie. Essendo molto concentrati, non usateli mai puri sulla pelle, ma diluiti: poche gocce bastano per una vasca piena. Wala e Weleda ne fanno di ottimi, e sono tra i marchi è più storici e sicuri, ma potete provare anche quelli dell’Erboristeria Magentina, marchio naturale made in Italy. Il loro Olio essenziale di camomilla favorisce l’equilibrio interiore, calma e stimola allo stesso tempo, aiuta ad elaborare le esperienze sia fisiche che psichiche. Quello al gelsomino è antidepressivo, afrodisiaco e rilassante mentre quello alla rosa è lenitivo, rilassante, ansiolitico, ma utile anche ad accendere il piacere e la sensualità (non dimenticatevelo, a San Valentino per esempio).
Nella foto qui sotto: 1. Olio essenziale al Gelsomino e alla Camomilla di Erboristeria Magentina (17 euro). 2. L’ottimo e super ricco Maroccan Rose Otto Bath Oil (28 euro. 3. Assolutamente distensivo, Liquid Yoga Bath Soak contiene sali ricchi di magnesio, arnica e la V-Tonic ™, una miscela inebriante di erbe che aiuta ad alleviare lo stress e l’ansia, mentre il burro di Murumuru idrata in profondità l’epidermide. 4. Un brand cult, quello di Susanne Kaufmann, che tra i tanti prodotti buoni che fa ha anche questo olio da bagno ideale per riscaldarsi d’inverno, perché è a base di aromi che “scaldano” come la cannella, i chiodi di garofano e l’arancio (54 euro). 5. Contiene vitamina E e olio di mandorle e ha un aroma delizioso, Mitchell&Peach Bath Oil (in offerta a 18 euro invece di 54 euro su www.thebeautyaholicshop.com). 6. Combatte anche l’invecchiamento, il Sacred nature Cleansing Oil (che si può usare anche sotto la doccia) a base di estratto di buddleja e formulato acqua distillata d’arancio (21 euro invece di 28 euro, sempre su www.beautyaholicshop.com).
Tuttavia non c’è bagno che si rispetti senza una vigorosa spazzolata sulla schiena. Tecnicamente si chiama “brushing” e i suoi effetti sono di esfoliare la pelle e di riattivare la circolazione, il che è utile anche contro la cellulite: il maggiore afflusso di sangue contribuisce a eliminare le tossine interne e a stimolare il drenaggio dei liquidi. Potete praticare questa tecnica anche in versione dry, su tutto il corpo, ma solo una volta che vi sarete asciugate e cosparse dovunque di borotalco (magari uno emolliente, come quello che vedete qui sotto di Floris, che contiene aloe), per evitare di graffiare l’epidermide.
Nella foto: 1. Gel parfumé Les Délices de Bain di Guerlain (47 euro), c’è scritto che è per la doccia, ma va bene anche per il bagno e profuma davvero di… buono! 2. E’ la prima colonia da bagno che ho mai sentito nominare: Fathom Bath Cologne di & Other Stories, a base di Eau d’Ajonc, dalle proprietà lenitive, ed estratti nutrienti di alga bruna (40 euro). 3. Sa di mughetto, contiene aloe idratante ed è un vero classico Made in England: Lily Of The Valley Talcuum Powder di Floris (25 euro circa). 4. Ecco quello che ci vuole per il brushing: una bella spazzolona in setole naturali e tanto olio di gomito (15 euro, Apothecary Associates, su www.net-a-porter.com). 5. Anche questo prodotto nasce per la doccia, ma se usato nel bagno fa una bella schiumona ricca e profumata che vi manderà in estasi: Prodigieux Huile de douche di Nuxe, ha anche le pagliuzze dorate (16,90 euro il kit con anche il latte per il corpo della stessa profumazione).