Se vuoi un modo per mettere il fondotinta in modo davvero naturale e chic, segui il segreto di Violette, la make-up artist e ambassador di Estée Lauder.
Non so ancora spiegarmi per quale ragione viviamo questo “mito” che le francesi, in qualche maniera, la sappiano più lunga di noi: le francesi non ingrassano, le francesi sono più affascinanti, le francesi hanno quel “je ne sais quoi” che, insomma, le fa diventare donne da imitare o comunque a cui carpire qualche segreto che non sia soltanto la ricetta della tarte tatin. All’interno della categoria poi, le parigine sono ancora un passo più avanti delle altre, in questo caso – io credo – perché vivono di quel riflesso di allure e charme senza tempo che si accende nel nostro immaginario soltanto a sentir pronunciare la parola “Paris”.
Detto ciò, sappiate che Violette Serrat è esattamente l’incarnazione di tutto questo. E non solo perché, quando l’ho conosciuta, aveva un rossetto rouge sulle labbra e una t-shirt a righe marinière. Violette è una delle make-up artist più richieste dai vip e nel mondo della moda, collabora con brand importanti ed esclusivi come Christian Dior e Estée Lauder (di cui è appena diventata ambassador), è la youtuber di riferimento del sito di Violette Grey, la profumeria più esclusiva di Los Angeles frequentata da celeb e miliardarie. Eppure, il suo approccio al make-up rimane quello che piace a noi donne normali, che ci trucchiamo davanti allo specchio in dieci minuti netti (anche meno?) e non vogliamo/possiamo andare in ufficio, a scuola, a prendere i bambini all’asilo con una faccia come Kim Kardashian.
Mettere il fondotinta con la tecnica selettiva
Ecco perché uno dei punti forti del suo stile è la base, naturale ma perfetta proprio come la vorremmo ogni mattina, che realizza applicando il fondotinta in maniera selettiva, solo su alcune zone del viso. «Ho una formazione artistica, ho studiato all’Ecole du Louvre e quindi conosco molto bene le tecniche della pittura e del ritratto, so come cade la luce sul viso e anche come le diverse superfici la rifrangono» mi spiega Violette. Comincio a capire perché non è una normale make-up artist come le altre. «Non pensare però subito al contouring, che peraltro io non amo molto. Qui si tratta di giocare con il modo in cui la luce si riflette sulla pelle, e quindi sulla sua eventuale maggiore o minore porosità, o sui volumi, su uno zigomo che è covesso o su un’occhiaia, che è concava». Mi rendo conto che la faccenda è piuttosto tecnica, ma in effetti chi meglio di un pittore sa come rendere più o meno realistico un volto? «Il trucco non fa altro che applicare le tecniche del ritratto su una tela che è il viso» sintetizza Violette.
Bene, passiamo adesso alla pratica.
La French way per mettere il fondotinta
- Utilizza un pennello dalla punta arrotondata.
- Applica il fondotinta solo sulle guance, il contorno occhi e il mento, ma evita il naso e la fronte. Questo è un dettaglio essenziale. «Queste due zone sono quelle dove di solito il fondotinta si nota di più o dove comunque risulta meno naturale» spiega Violette. «Oltre a essere quelle dove, di solito, abbiamo più bisogno di coprire o dissumulare le imperfezioni»
- Usa un correttore liquido illuminante sull’angolo interno dell’occhio o se hai bisogno di schiarire le occhiaie. «In caso di rossori o venuzze da nascondere, se ne può mettere un tocco leggerissimo solo ai lati del naso, senza salire però sulla punta».
- Per uniformare fronte e naso, utilizza una cipria in polvere libera trasparente, meglio ancora se a base minerale, che ha un finish meno gessoso e più naturale.
- Nel caso tu abbia un problema di pori dilatati o rughette tra le sopracciglia, prima della cipria utilizza un primer opacizzante o a effetto blur, ma solo su queste due zone.
Se vuoi anche qualche suggerimento sui prodotti da usare…
Nella sua dimostrazione pratica su come mettere il fondotinta “à la parisienne” Violette ha usato solo prodotti La Mer, ma ovviamente questa tecnica è riproducibile anche con fondotinta di altri brand. Il requisito essenziale, però, per ottenere un buon risultato, è che si scelga un prodotto dal finish naturale e luminoso, evitando quelli troppo coprenti e soprattutto quelli mat. Skin Illusion di Clarins, per esempio, è uno di questi, che oltre a essere dotati di filtro SPF10 contiene anche estratti idratanti di piante e vegetali che lo rendono leggero e trasparente come l’acqua (foto 2, in 6 colori, 36,50 euro). Anche l’Ultra Definition Liquid Makeup della linea Naked Skin di Urban Decay è molto valido sia per la tenuta sia perché, con i suoi 14 colori, vi assicura una maggiore probabilità di azzeccare quello giusto per voi (foto 4, 39 euro). Un prodotto più economico, ma che comunque garantisce un buon risultato è il Fondotinta Illuminante Idratante di Sephora (foto 1, in 9 nuance, 17,90 euro). Mi sento, inoltre, di consigliarvi anche un prodotto in versione cushion, adatto soprattutto per chi non ama applicare il fondotinta con il pennello: si tratta del nuovo Diorskin Forever Perfect Cushion di Christian Dior (foto 3, in 6 colori, euro 44,90) che affina la grana della pelle e ha un finish fresco e vellutato.
Se cerchi una cipria
Il secondo prodotto che serve per questa tecnica è la cipria, da usare su fronte e naso in modo da opacizzare e uniformare la pelle anche in quei punti dove non avete applicato il fondotinta. Come diceva Violette, è importante che si tratti di un prodotto dal finish luminoso e trasparente, assolutamente non gessoso. Beauty Amplifier Polvere Levigante di Sephora (foto 1, euro 13,90) è una cipria trasparente e levigante che minimizza pori e rughette d’espressione, mentre per chi ha soprattutto problemi di lucidità da tenere sotto controllo può essere più utile qualcosa come The POREfessional Agent Zero Shine di Benefit (foto 2, euro 35,50) con pennellone incorporato utile da tenere in borsetta per i ritocchi durante la giornata. Se non avete problemi a usare un prodotto in polvere libera, ce ne sono due davvero ideali per la tecnica “parisienne” perché entrambi garantiscono un risultato davvero molto luminoso: se hai una carnagione dai toni molto chiari è meglio prediligere la Poudre Multi-éclat di Clarins (foto 3, euro 35,90) che esiste in due sfumature più fredde e ha una formula che previene la disidratazione mentre Mineral Veil di BareMinerals, a base minerale, è disponibile in due sfumature leggermente aranciate più adatte alle carnagioni più calde (foto 4, euro 27,50) o a chi vuole aggiungere un tocco di “salute” all’incarnato.
E se magari ti serve anche il primer
Se non avete molta esperienza con primer e correttori, ecco qualche prodotto adatto. Il Self Adjusting Complexion Primer di Urban Decay (foto 1, euro 34) è comodissimo, prima di tutto perché è uno stick (comodo per raggiungere zone scomode come i lati del naso) e poi perché oltre a dissimulare i pori ha una nuance unica che va bene per tutte le carnagioni grazie ai suoi pigmenti “adattogeni”. In generale, comunque, se poi dovete scegliere un correttore, i migliori per questa tecnica sono quelli liquidi e illuminanti, stile Touche Eclat per intenderci. Il Touche Lumiere Lissante di Sephora (foto 2, euro 14) ne è una buona versione economica, che con le sue 8 nuance offre una gamma di colori più ampia perfino delle 4 del Touche Eclat originale. Leggermente più denso, ma molto fluido e naturale è il Radiant Creamy Concealer di Nars (foto 3, euro 30), anche esso disponibile in una ampia gamma di sfumature, tra cui non sarà difficile quella più adatta a voi.