Ha una composizione (extra)corporea fatta al 33% di glamour, al 33% di milanesità e al 33% di ispirazione. O almeno così dice lei stessa nella bio sul suo sito stefanianascimbeni.com. Ma anche ironica e divertente, piena di energia e sempre con qualcosa che bolle in pentola, che sia un libro, un programma televisivo, un evento o sa Dio che cosa le passi al momento per la testa. Non per niente non è soltanto una scrittrice (suoi i libri 101 motivi per cui le donne amano gli stronzi uscito per Newton Compton e Tutti Pazzi per Gaia, edito da Fanucci), ma anche una giornalista di moda e di costume (l’anno scorso ha pubblicato Expo And The City, tradotto anche in inglese), un’esperta di luoghi cult milanesi (ha perfino firmato la biografia di un albergo, il Manin, con tutta la storia familiare di chi lo ha fondato e gestito per generazioni) e perfino un “caso” nella storia del personal branding, visto che nel 2010 ha creato il primo profilo su Facebook di “personaggio in cerca di editore” (si trattava di Gaia Altieri Rotondi, divenuta poi cinque anni dopo la protagonista del suo romanzo). Insomma, parlare di beauty con Stefania Nascimbeni può sembrare limitativo, ma siccome nonostante tutti gli impegni che ha è praticamente impossibile beccarla meno che perfetta, credo che la ragazza abbia qualche interessante segreto da svelare. Per questo quindi l’ho convinta a rispondere al nostro Beauty Questionnaire e a dircene qualcuno…
Tre buoni propositi di benessere post vacanze?
«Meno bollicine, più spezie (zenzero, peperoncino, cannella) e tanto amore… in tutti i sensi!».
Il miglior consiglio di bellezza che hai mai ricevuto?
«Sciogliere un kg di sale grosso nella vasca da bagno: contro la ritenzione idrica è il massimo».
Raccontaci la tua beauty routine del mattino.
«Mi alzo, bevo il caffè, sveglio mio figlio, intanto mi lavo il viso, o semplicemente con l’acqua oppure con la Maschera anti-aging all’aloe vera di Equilibra, che si può usare anche solo come detergente. La faccio due o tre volte alla settimana. Poi metto la crema Multi Hydratante di Clarins, ottima e vellutante. E poi, dopo la doccia, la crema fluida per il corpo Hydratation Express di Nivea, specialmente sul collo e sulle braccia».
E quella della sera?
«Mi strucco con un detergente delicato per occhi come quello a Doppia Azione di Nivea, poi metto un po’ di tonico su guance, fronte e collo e infine rimetto la crema Multi Hydratante di Clarins».
Quante volte vai dall’estetista?
«Molto spesso, ahimè: smalto semi permanente, rigorosamente Shellac, e ceretta sono un appuntamento fisso ogni circa due o tre settimane».
Hai qualche “ossessione” di bellezza?
«Forse le sopracciglia: devono essere sempre perfette e simmetriche».
C’è una parte del tuo corpo che ami e una che detesti?
«Che amo direi, in generale, la sensualità dell’insieme e il viso, che dimostra meno anni. Quella che detesto, i piedi».
Cosa non manca mai nel tuo beauty case?
«Nel mio beauty da viaggio ho tutto, dalla pinzetta ai semi di lino, dalla limetta all’Aspirina in granuli. Nella borsetta non manca mai il burrocacao Labello invece. E da poco ho inserito anche il classico pacchetto di kleenex e l’Amuchina in gel per le mani, un’abitudine che mi è rimasta dopo il viaggio che ho fatto quest’estate in Sri Lanka».
Qual è il focus del tuo make-up?
«Gli occhi direi: matita nera leggera e mascara nero Volum’Express di Maybelline NY sono sempre un must».
Qual è il tuo make-up ideale per una serata?
«Uguale a quello da giorno: trucco con focus sugli occhi, ma di sera aggiungo un velo di ombretto verde numero 13 della Essence sulle palpebre».
Da quando ti conosco ti ho visto cambiare spesso pettinatura. Sbaglio o non hai un buon rapporto con i tuoi capelli? Cosa fai per prendertene cura?
«Sai com’è, chi li ha ricci li vuole lisci, chi li ha lisci li vuole ricci… È una legge di natura, ma per fortuna ho scoperto un trattamento alla keratina della Joico meraviglioso! Purtroppo a casa li curo poco: li stiro, li lego spesso, li taglio una volta l’anno e mi strappo i bianchi con la pinzetta. Mea culpa!».
Ogni quanto vai dal parrucchiere?
«Tra colore (comunque tinta e shatush li faccio ogni due/tre mesi), pieghe per le serate di lavoro e appuntamenti vari dal Parrucco – quel santo del Mauro – vado più spesso di quel che credo. Il suo salone si chiama Linea Italiana e si trova in via Cimarosa 3, a Milano».
Vai sempre dallo stesso o lo cambi spesso?
«Sono fedelissima! Conosco il Maurino da quando avevo 10 anni e i capelli riccissimi. Ora per fortuna sono diventati più flessibili, e lui è più felice».
A proposito di luoghi cult, uno dei tuoi è Santa Margherita, dove ormai si può dire che sei un’istituzione. Hai qualche indirizzo top da segnalarci lì in fatto di beauty?
«La SPA dell’Hotel Miramare, che ha anche una “dependance” sulla spiaggia dell’albergo. Farsi il pedicure in spiaggia è così chic».
Il peggior disastro beauty della tua vita?
«Quando mi sono fatta bionda, nell’estate 2000, avevo 20 anni suonati. Una cosa atroce. E non parlo di shatush, ma proprio di decolorazione! Dopo l’estate, sono subita tornata brunette e da allora ho chiuso con i colori troppo chiari. Il secondo grave errore: la frangetta dopo il liceo. Da allora mi sono abituata a raccogliere il ciuffo con le mollettine».
Che rapporto hai con il profumo?
«Lo uso molto poco, solo la sera in occasioni importanti, e in questo caso è Acqua di Giò di Giorgio Armani. Altrimenti di giorno mi limito al deodorante, che preferisco neutro e senza alcol tipo quello della linea Borotalco della Roberts. C’è però un profumo che amo molto anche se non lo uso: è Paris di Yves Saint Laurent perché mi ricorda tanto la mia nonnina».
Senti, sei tipo da doccia o bagno?
«Doccia tutta la vita!».
Come ti prendi cura del tuo fisico?
«Mi tengo in forma con lo sport cardio, perché sono convinta che bisogna sudare per rassodare, inutile osannare il pilates e la meditazione. Le mie regole sono basic: se mangi troppo ingrassi, se ti muovi poco ti smolli, è la verità».
Ti trucchi quando vai in palestra?
«Certo! Solo un po’ di mascara, ma sì. Mi trucco un po’ anche quando ho la febbre, figurati! Dopotutto è sempre la mia faccia che vedo allo specchio!».
L’esercizio più efficace?
«Il migliore per i glutei e i quadricipiti è lo squat. Per asciugare, la corda. Per dimagrire, la corsa. Per definire braccia e spalle, la boxe».
Lui non ti vedrà mai senza…
«Una pelle liscissima! Che orrore sarebbe se no».
Secondo te, qual è il prodotto per il trucco che gli uomini detestano di più?
«Senza dubbio il rossetto o, peggio, il lipgloss».
Il tuo mantra per quest’autunno?
«Direi “Chi ben comincia…”. Ti confesso che sono in una fase importante della mia vita e sto impostando grandi cambiamenti quest’anno, sia personali sia di lavoro».
Ci suggerisci un libro per ottobre?
«Beh il mio! È nelle mani della mia agente proprio ora, ma uscirà presto. Altrimenti a me è piaciuto molto Inferno di Dan Brown, che sta uscendo anche in versione cinematografica».